Il settore Adriatico, quello più esposto durante il prossimo fine settimana, vedrà il passaggio in quota di una massa d’aria decisamente fredda, richiamata dal dislocamento del vortice polare che attraverserà con più nuclei di aria gelida il continente Russo-siberiano: depositandosi ad Est dei Carpazi, sugli stati europei nord-orientali, con temperature tra i -16°C e i -20°C a meno di 1500 metri, caratterizzando tutte le pianure limitrofe con “giornate di ghiaccio”.
Ma da noi niente temperature glaciali, se non la probabilità di qualche valore estremo in alto Appennino, ma un clima rigido “semplicemente” invernale, con minime che sulle pianure potranno scendere di qualche grado inferiori allo zero, mentre il calo delle massime rimarrà più contenuto con qualche grado sopra lo zero.
In fatto di precipitazioni, poco o nulla.
Venerdì: ritroveremo una nuvolosità estesa e in aumento su tutta la regione con cieli da nuvolosi a coperti. Qualche fiocco di neve sparso sull’Appennino emiliano nelle prime ore del mattino, fino ad interessare le quote collinari occidentali e con fenomeni misti a pioggia sulle relative pianure. Nel corso del pomeriggio saranno probabili deboli e isolati fenomeni precipitativi sulla Romagna, nevosi al di sopra dei 6-700 metri. Pioviggini possibili anche nel riminese con apporti decisamente scarsi. In serata attenuazione della nuvolosità a partire dal settore orientale.
Sabato: all’insegna del bel tempo e con cieli in prevalenza sereni o poco nuvolosi, salvo annuvolamenti al mattino sulla bassa Romagna ma in progressivo diradamento. Tendenza ad un aumento della nuvolosità in serata a partire da ovest.
Domenica: nubi su tutta la regione, per cieli da nuvolosi a molto nuvolosi, possibili deboli e isolati fenomeni nevosi sparsi e di scarsa consistenza fin sulle pianure, più probabile tra Est Emilia e Romagna. Non è escluso qualche fiocco coreografico anche sul riminese. Tendenza ad attenuazione della copertura nuvolosa dalla tarda serata.
Temperature: minime in progressiva diminuzione con valori a fine periodo compresi tra -4°C delle pianure interne e 0°C delle coste, con estese gelate al mattino. Massime in calo, fino a valori compresi tra 2°C e 5°C. Venti: inizialmente tra il debole e il moderato provenienti da est-nord-est, con locali e temporanei rinforzi in mare aperto, successiva rotazione da quadranti meridionali, per poi divenire deboli a tratti moderati di direzione variabile. Mare: tra il mosso e il molto mosso in rapida attenuazione verso fine periodo.