Dal Piemonte dove è nata (ad Erba) alla Romagna dove ha giocato (a Ravenna) e gioca (a San Giovanni), passando dalla Sicilia (più precisamente da Marsala). Ecco perché domenica, per lei, non sarà una partita come tutte le altre. Perché Sveva Parini, nuovo centrale dell’Omag-Mt, in maglia biancazzurra ha mosso i primi veri passi nella pallavolo che conta.
Giusto?
“Giustissimo. Nonostante il Covid, per me, è stata un’esperienza bellissima. Ho trascorso un periodo splendido in Sicilia dove ho lasciato tanti amici. Domenica certamente vivrò delle emozioni particolari, soprattutto quando rivedrò tante facce che mi hanno accompagnato nel mio percorso che mi ha fatto crescere sia sotto l’aspetto umano sia sotto quello del gioco”.
Peccato che per le emozioni non ci sia molto spazio.
“Ma, infatti, subito dopo la prima battuta, dovrò mettere tutto da parte e concentrarmi su una partita che per noi è importantissima. Dopo il turno di riposo, la classifica è cambiata e noi non possiamo permetterci il lusso di perdere terreno. Dobbiamo vincere senza lasciare punti per strada. Non sarà facile perché loro verranno qui agguerrite, ma troveranno un’Omag-Mt che vuole continuare la sua corsa”.
Che con il Talmassons ha rischiato di fermarsi e anche in modo fragoroso.
“Abbiamo rischiato grosso, ma per fortuna siamo state bravissime a rimettere le cose a posto, anche se quel punto perso mi è rimasto qui. Sinceramente non mi so spiegare quei due blackout che abbiamo avuto sul 17-12 per noi, so solo che nel terzo set ci siamo guardate negli occhi e siamo entrate in campo sicure di noi stesse. Nel quarto loro hanno dato il tutto per tutto, prendendosi anche grossi rischi, ma noi siamo rimaste lì, sul pezzo, e dopo aver annullato cinque match-ball e vinto il set, sapevo che al tie-break avremmo avuto l’inerzia dalla nostra. Rimane il fatto che dobbiamo lavorare più su noi stesse per trovare soluzioni alternative ogni volta che ci troviamo in difficoltà”.
Se sul campo, della centrale piemontese, si sa tutto, o quasi, al di fuori del taraflex si sa poco o nulla. E allora, ci dica, chi è Sveva Parini quando non gioca e non si allena?
“Una ragazza normalissima di 21 anni che studia e coltiva i suoi hobby”.
Che cosa studia?
“Giurisprudenza”
A proposito di hobby: ultimi libri letti o film visti?
“Diciamo che non sono un’accanita lettrice, mentre tra i film uno che mi è piaciuto molto, forse perché fa parte del mio campo di studi, è stato Le regole del delitto perfetto”.
Attore e attrice preferiti?
“Tra gli attori gioco in casa, Luca Argentero, mentre tra le attrici ho una predilezione per Nicole Kidman”.
A musica come siamo messi?
“L’ascolto tutta, non ho un genere preferito”.
Piatto e bibita preferiti?
“Allora, pizza e Coca Cola tutta la vita, ma mi piace anche la polenta”.
Puoi invitare qualcuno a cena, chi inviti?
“Il mio ragazzo, Flavio, oppure le mie amiche”.
Vacanze a…
“Non importa il luogo, basta ci sia il mare”.
Miglior atleta di sempre?
“Non ho dubbi: Michael Jordan”
Squadra del cuore?
“Novara”.
Francesco Barone
