Home Sport VOLLEY A2. OMAG-MT, È MATTEO BERTINI IL NUOVO COACH

VOLLEY A2. OMAG-MT, È MATTEO BERTINI IL NUOVO COACH

Dopo le conferme di Alice Turco, Giorgia Caforio, Sveva Parini, l’arrivo di Alice Nardo e il ritorno di Claudia Consoli, Omag-Mt riempie anche il posto vacante in panchina. Questa mattina, all’interno della Tenuta del Monsignore, a San Giovanni in Marignano, il presidente Stefano Manconi, ha presentato Matteo Bertini, arrivato in Romagna direttamente da Lanciano dove, ieri sera, con la Nazionale di Davide Mazzanti, di cui è assistant-coach, ha battuto il Canada concedendo così il bis dopo la vittoria sulla Croazia. Un vero e proprio colpo da ‘novanta’ per la Consolini.

La carriera

Nato il 25 aprile 1977 a Verona, Bertini ha iniziato a muovere i primi passi nella pallavolo che conta nel campionato 2006-2007 come assistente allenatore del Volley Santeramo, in A1. L’anno successivo viene chiamato a Bergamo dalla Foppapedretti, sempre come assistente allenatore, insieme a Davide Mazzanti, nello staff guidato da Lorenzo Micelli e vi rimane fino al 2010. Poi la decisione di provare un’esperienza all’estero, all’Eczacibasi Istanbul, in Turchia, sempre come assistant-coach. Nell’estate 2011 arriva, finalmente, la prima vera panchina nelle fila del Volley San Casciano, in B1. Da capo allenatore vince subito il campionato e sale in A2. Di lui si accorge il Volley Pesaro che lo chiama nelle Marche, è il maggio 2012. Tre anni e arriva la sua seconda promozione in A2. Una stagione di apprendistato e poi, nel 2016-2017, ecco un altro campionato vinto con la scalata all’A1. Per lui arriva la chiamata di Bergamo, sempre nella massima serie, dove torna con grande piacere anche se, a maggio 2019, decide di tornare in A2. A chiamarlo è la Delta Informatica Trentino che gli prospetta un progetto a lungo termine. Bertini arriva e porta subito in vetta la squadra, ma a febbraio il campionato si ferma a causa del Covid. Dopo una lunga riflessione, la Lega decide di promuovere la squadra trentina che si stava giocando l’A1 proprio con Omag-Mt. Il tecnico veronese rimane altre due stagioni in maglia gialloblù fino alla chiamata di Perugia dove, però, le cose non sono andate bene, con la squadra umbra retrocessa in A2 insieme a Macerata. Per lui non solo club, ma risultati anche con la Nazionale italiana dove nel 2011 conquista l’oro U20, mentre lo scorso anno, nello staff di coach Mazzanti, si è messo al collo la medaglia di Campione d’Europa.

Le dichiarazioni

“Sono molto felice di essere arrivato in una piazza come quella di San Giovanni”, sono le sue prime parole da capo coach. “La Omag-Mt per me è sempre stata una società modello. L’ambiente familiare fa sì che la squadra e la città siano un tutt’uno. I risultati degli ultimi anni lo dimostrano. E’ questa la ragione che mi ha spinto a scegliere San Giovanni. Volevo vivere una nuova sfida e avevo bisogno di un ambiente tranquillo, sereno, un luogo dove si possa lavorare al meglio”. L’accordo per il contratto non pare aver avuto intoppi. “Ci siamo trovati abbastanza su tutto – conferma Bertini – e stiamo costruendo la squadra assieme al presidente Stefano Manconi. Abbiamo una visione molto simile delle cose e quindi è stato molto semplice andare d’accordo e cercare una linea comune”.

Il presidente Manconi conferma. “Quando ci siamo trovati nella necessità di sceglie un nuovo allenatore, la cerchia dei nomi era particolarmente ristretta. Matteo era uno dei tre nomi di nostro gradimento. Abbiamo avviato un contatto con lui, nonostante avesse dichiarato alla stampa di volersi prendere un anno sabbatico, in considerazione anche dei suoi impegni alquanto gravosi con la nazionale femminile italiana”. Come ha fatto a fargli cambiare idea? “Matteo è rimasto affascinato dalla possibilità di venire a San Giovanni in Marignano, ad allenare una squadra che mi auguro anche quest’anno si ponga in una fascia di classifica alta”. Su questa premessa, “in due giorni dal primo approccio abbiamo trovato subito l’accordo”.