Ultimi giorni prima dell’inizio della settimana Biblica Diocesana giunta alla sua XX edizione. Un appuntamento di formazione e di ricerca biblica rivolto agli operatori pastorali delle parrocchie, a studenti dell’ISSR Alberto Marvelli e a tutta la cittadinanza riminese. “La finalità di tale evento – ci dichiara don Davide Arcangeli, incaricato in Diocesi per l’Apostolato Biblico – è duplice, da un lato offrire un approfondimento di aspetti fondamentali dell’ermeneutica biblica e delle metodologie esegetiche storiche e narrative, dall’altro favorire un primo incontro con la pagina biblica, attraverso conferenze serali”. E non solo. Infatti da alcuni anni le conferenze sono accompagnate dagli atelier, gruppi di lavoro caratterizzati da una modalità di laboratorio e non di lezione frontale, dove si studiano aspetti legati alla storicità e alle caratteristiche narrative del terzo Vangelo e si condividono esperienze e metodologie di lettura orante e catechesi narrativa su alcuni racconti evangelici.
Il tema scelto quest’anno è il Vangelo di Luca, anche in preparazione alle domeniche dell’anno liturgico C.
Questo l’interessante programma della settimana.
Lunedì 24 settembre
Lc 1-2. Il compiersi della Parola nel Vangelo dell’infanzia
Trasmessa a Zaccaria e Maria dall’angelo/annunciatore Gabriele, la Parola di Dio comincia il suo itinerario, manifestandosi nelle parole dei protagonisti e nelle loro azioni, rendendo fecondo il grembo della sterile Elisabetta e incarnandosi nel seno della vergine Maria.
Prof. d. Carlo Broccardo
Martedì 25 settembre
Lc 4,16-30. Oltre i confini. Gesù profeta e messia
Gesù fa tappa a Nazareth, all’inizio del suo ministero pubblico in Galilea. Di sabato, in sinagoga, egli annuncia il compimento della parola profetica di Isaia, sul messia liberatore e consolatore per la potenza dello Spirito. La sua missione oltrepassa i confini di Israele e perciò suscita il rifiuto dei suoi concittadini.
Prof. fra Mirko Montaguti
Mercoledì 26 settembre
Lc 10,29-42. Personaggi a confronto: il buon samaritano, Marta e Maria
Se il sacerdote e il levita, vedendo l’uomo ferito, passano oltre, invece il buon samaritano ne ha compassione e se ne prende cura. Se Marta si affanna in tante occupazioni, Maria ha scelto la parte migliore, l’ascolto della Parola di Gesù. Il confronto tra questi personaggi mostra al lettore la via da scegliere: non l’indifferenza degli uomini religiosi, né le preoccupazioni ansiose di Marta, ma il servizio che nasce dall’ascolto di Gesù, buon samaritano.
Prof. d. Matteo Crimella
Giovedì 27 settembre
Lc 15,1-32. La misericordia: una lettura ecumenica al femminile
La misericordia del padre nella parabola è in contrasto notevole con una figura autoritaria e tradizionale. Egli non ha paura di scoprirsi debole per amore, mostrando quel lato «femminile» della paternità che il figlio maggiore non sembra in grado di accettare.
Prof.ssa Rosanna Virgili, ISSR Ancona
Prof.ssa Giuseppina Bagnato, pastora della Chiesa Evangelica Valdese
Conclusioni a cura del vescovo Francesco.
La partecipazione alle conferenze della Settimana Biblica è libera, tuttavia si richiede un contributo spese di 5,00 €.