Anche a Rimini siamo soggetti alla logica del trend topic, ovvero parlare dell’argomento del giorno ben consapevoli del fatto che il giorno dopo, anche se oggi ci sembra questione di vita o di morte, potrebbe finire nel dimenticatoio a favore di un nuovo trend topic.
Certo, anche chi fa informazione cavalcando quel che si dice in città contribuisce al meccanismo. Ma sono soprattutto i social network ad avere accentuato la tendenza.
Prendiamo un caso riminese. Quando a Rimini è arrivata la ruota panoramica, quella che svetta sul porto canale, per un po’ non si è parlato d’altro.
Poi è arrivata la pista ciclabile e tutti a dire la loro. Poi è venuto fuori che la ruota panoramica restava tutto l’anno ma aveva qualche problema burocratico da risolvere, e allora tutti a parlare di nuovo della ruota. Poi è successo che, dopo le consuete lungaggini burocratiche, per il tendone dei libri è arrivata la sentenza: giusto o no tirarlo giù?
Arriviamo fino ai giorni nostri, quando il Comune ha presentato il progetto, proprio laddove s’innalzava il tendone, della casetta dei matrimoni civili per sfruttare il mercato di chi vuole sposarsi con le onde sullo sfondo. E la ciclabile? È ancora lì che aspetta di sapere se a Rimini la consideriamo un top o un flop. Solo che nell’attesa il fondo stradale si è pure sbiadito.
