Un caro ricordo e un grato omaggio a don Luigi Tiberti ad un anno dalla sua scomparsa.
La mostra di immagini, dei nostri ricordi con lui, da giovedì 20 a domenica 23 gennaio, a Sant’Agnese, ci farà tornare indietro con i ricordi e con il cuore. Ma non vogliamo e non possiamo fermarci a questo. Don Luigi non sarebbe contento. C’è di più. C’è da rispondere alla chiamata che Gesù, anche e soprattutto attraverso don Luigi, ci ha fatto nel corso degli anni. C’è la fedeltà ai giovani lavoratori, alla loro vita e ad un compito educativo che anche attraverso la GiOC abbiamo cercato di far fiorire là dove viviamo, nel nostro ambiente di vita, nel posto di lavoro, nella famiglia, nella vita sociale. È una storia che vogliamo far continuare, è una storia che abbiamo davanti.
Così venerdì sera, il 21 gennaio, ci sarà un’assemblea pubblica, dove saranno presentati i primi risultati dell’ultima inchiesta della GiOC nazionale, “Un’impresa chiamata lavoro” e mons. Flavio Grendele, Direttore generale della Pastorale della diocesi di Vicenza e già assistente nazionale della GiOC ci proporrà una riflessione sull’azione pastorale oggi fra i giovani lavoratori e di condizione popolare. Nel corso dell’incontro sarà anche presentato un filmato realizzato in collaborazione con Bottega Video, a partire da numerosi contributi audio e video storici, relativi a don Luigi.
È il dono che porteremo alla S. Messa di sabato 22 (18.15 a Sant’Agnese), celebrata dal Vescovo.
È il nostro modo per ringraziare don Luigi dei tanti anni spesi con noi, per non lasciarlo fra i cari ricordi, ma nella presenza viva e concreta della vita quotidiana. Per tutto questo vi invitiamo a partecipare numerosi e gioiosi a tutti i momenti in programma. E, come diceva don Luigi :”ZAN ZAN !!!”
gli amici di GiOC e CML