Mese di Maggio, una tradizione che va… rinnovata. Devono aver pensato a questo le parrocchie del riminese e del vicino Montefeltro quando hanno dato vita ad alcune singolari proposte pastorali indirizzate a bambini e ragazzi in occasione del mese mariano. Si va dalla gita al parco divertimento quanti più rosari sgrani, alla messa quotidiana per riempire l’album, fino al salvadanaio gigante.
A Villa Verucchio sono i cresimandi i protagonisti di cinque serate di rosario recitato nelle varie zone pastorali.
A San Gaudenzo, nel centro di Rimini, i bambini della prima comunione guidano la “Peregrinatio”, portando la statua di Maria da un posto all’altro in un’itineranza fatta di preghiere e celebrazioni rionali all’aperto. “La statua della Vergine passa di mano in mano tra i coetanei. – spiega don Aldo Amati – I bambini si sentono protagonisti e invitano al rosario anche genitori e amici di scuola, oltre ad addobbare le statue con fiori e canti”. Anche Savignano sceglie la fiorita: bambini dell’asilo e frequentanti il catechismo entrano in Santa Lucia tenendo un fiore in mano, che depongono ai piedi del quadro della Vergine.
La promozione del mese mariano a Riccione, invece, è più “appariscente” e ha il volto dei santini. Ogni giorno il parroco dei Santi Angeli custodi, don Giorgio Dell’Ospedale assegna a bambini e ragazzi presenti in chiesa l’immagine di un santo da attaccare all’album regalato all’inizio del mese di maggio e da personalizzare, al sabato e alla domenica il premio speciale è l’immagine della Madonna nelle sue varie venerazioni. All’inizio sono stati stampati 300 album ai quali ne sono stati aggiunti in fretta e furia altri 100, complici le richieste anche degli adulti. “Vuol essere un gioco - dice il don – ma anche un modo per riscoprire il culto dei santi, andato perduto, ma che in realtà coinvolge ancora molto i ragazzini”. Il gesto che si associa a quello delle preghiere dei bambini indirizzate alla vergine Maria: sono raccolte ad ogni messa (e ne vengono lette cinque in chiesa) e spedite in cielo a fine mese con una mongolfiera.
Bambini protagonisti anche a Coriano: fanno recitare il rosario nelle cinque zone distinte per colore (azzurro, bianco, giallo, rosso e verde) e si impegnano a riempire il salvadanaio della solidarietà, che sarà raccolto il 30 maggio, nella serata conclusiva in cui gli stessi bambini porteranno fiori che depositeranno al termine della processione ai piedi della statua della Vergine Maria.
Saranno i piccoli del catechismo a guidare il rosario-cammino che porterà attraverso antichi tratturi le due comunità parrocchiali da san Lorenzo in Correggiano a San Salvatore in chiusura del Mese mariano venerdì 29 maggio. I bambini interpreteranno lungo il cammino, con brevi scene teatrali, i misteri del Rosario.
Alla parrocchia Sacro Cuore di Gesù di Bellaria continua ogni sera il rosario itinerante. Chi desidera accogliere Maria e i fratelli si può rivolgere ai coordinatori di quartiere. Sabato 30 maggio è in programma la festa della Madonna del Mare; alle 20.30 processione in mare e al ritorno celebrazione della Messa sul molo.
Itineranti saranno anche nella parrocchia diSant’Agostino (Centro Storico). Da domenica 24 a sabato 30 porteranno, pregando in processione alle ore 21, la sacra immagina della Madonna del Giglio da una zona all’altra della parrocchia.
Dopo l’Azione Cattolica a Saiano e il Vicariato di Coriano a Valliano altro pellegrinaggio comune è in programma sabato 30 maggio. Il Vicariato della Valmarecchia sarà insieme al Santuario delle Grazie di Rimini. Ritrovo alle 20.30 alla grande croce all’inizio della storica Via Crucis a Covignano. Recita del Rosario salendo verso il Santuario. Conclusione alle 21.15 con la Messa nella chiesa della Madonna delle Grazie.
Si è svolto con processione nelle diverse contrade il Mese di maggio della parrocchia di Mondaino Contado, Borgo, Castello ed ora Montebello. Venerdì 29 maggio alle 20,30 parte la processione da piazzetta Montebello e si conclude alla Celletta. Si finisce facendo festa con un rinfresco comunitario.
Talamello, arrampicata nel Montefeltro (e già in diocesi di San Marino-Montefeltro), è stata diretta: più vieni in chiesa con il rosario in mano, e più possibilità hai di conquistarti un posto sul pullman che parte per una sana giornata di divertimento.
L’idea di abbinare la frequenza alla pratica religiosa ad un premio solleticante, a don Armando è venuta da un pezzo: in fondo, è una “vecchia” formula pedagogica per spronare i bambini a vivere intensamente un avvenimento. “Perché tanta sorpresa? – si domanda il parroco – Il mese di maggio è un’occasione pastorale d’oro”. Don Armando non vuol sentire parlare di ricatto; piuttosto un’azione educativa dalle molteplici valenze. “Primo: il bambino comprende il valore del sacrificio, la gita insomma se la deve guadagnare. Secondo, i piccoli con la preghiera fanno un servizio anche alle loro famiglie”.
La conferma viene dalla parrocchia confinante di Novafeltria: 200 persone sui banchi tutte le sere, di cui un terzo bambini di elementari e medie. Sono loro a guidare a turno la recita delle Ave Maria.
Santuari in super attività. A Trebbio di Montegridolfo domenica 31 maggio chiusura del mese di Maggio con Messa alle ore 21. È previsto il pellegrinaggio delle zone Padiglione, Rio Salso, case Bernardi e Belvedere.
Anche nella parrocchia San Giovanni in Marignano si chiude con una processione. Venerdì 29 maggio alle 20.30 è in programma una fiaccolata partendo dalla chiesa parrocchiale per la chiesa di Santa Maria dove sarà celebrata la Messa conclusiva anche dell’anno catechistico.
Intanto folle di fedeli ogni anno si danno appuntamento al Santuario di Bonora a Montefiore Conca. Nel mese di maggio l’orario delle funzioni è stato ulteriormente arricchito ed è il seguente: domenica e festivi messe ore 7-8-9-10-11. Pomeriggio recita del rosario alle 14,30 e messe alle 15-16-17-18. Feriali: rosario alle 16,30 e messa alle 17.
In definitiva un Mese di Maggio dove novità e tradizione dimostrano di ben convivere.
P. Guiducci / D. Berlini