Un tuffo nella lettura. Giovane, appassionato, interessato. Chi pensa che i ragazzi oggi non leggano, faccia “quattro bracciate” a Rimini in quel “Mare di Libri” che è l’unico festival di letteratura in Italia specificatamente dedicato ai ragazzi dagli 11 ai 18 anni.
È il Festival dei ragazzi che leggono: tre giorni di incontri con autori italiani e stranieri, laboratori, spettacoli teatrali, colazioni in riva al mare, caccia al tesoro e pic nic all’insegna del divertimento culturale e della condivisione di “esperienze letterarie”.
La settima edizione di “Mare di Libri” scende in acqua dal 13 al 15 giugno, a Rimini, sulla scorta dell’ottimo risultato del 2013: 4.513 presenze che hanno partecipato ai circa 40 eventi messi in campo. “Un ottimo esempio di democrazia culturale – lo definisce l’assessore alla Cultura del Comune di Rimini, Massimo Pulini – per com’è nato, com’è strutturato e per come si è ramificato”. Squadra che vince non si cambia, per cui la formula del festival resta sostanzialmente la stessa, pur con qualche novità in cartellone. “La crescita registrata lo scorso anno è stata decisa – rilancia Alice Bigli, presidente dell’Associazione Culturale Mare di Libri – per cui indietro non si torna, nonostante alcuni limiti strutturali della manifestazione e un budget limitato”. Anche su questo versante non mancano però le buone notizie, e in un campo come quello culturale non sono da poco. “Il bilancio 2013 è stato di 40mila euro, quello previsionale 2014 si aggira attorno ai 36mila euro, dei quali il 50% derivanti da incassi. – dà i numeri il segretario dell’Associazione, Gianluca Guidomei – Siamo contenti delle risposte del territorio, specie di Comune, Camera di Commercio e Fondazione Cassa di Risparmio. Ma anche dei privati, Hera e Maggioli editore in testa. La novità è Golfera”.
Il fatto nuovo sul fronte festivaliero è rappresentato dalla divisione degli eventi per tipologie, in maniera tale da rendere sempre più semplice ed efficace la fruizione del programma, che per la prima volta ha pure una copertina realizzata da un autore di fumetto, Tuono Pettinato (ospite al festival).
Ci sono le presentazioni e quelle “Dimmi chi è”, per libri di carattere biografico, pretesto per ricostruire un personaggio (Ilaria Alpi ad esempio). E ancora, “Tutto sull’autore” e i “Classici come nuovi”, dibattiti ed eventi speciali. Speciale è sicuramente l’evento inaugurale di “Mare di libri”, che vuole regalare una positiva icona adolescente come quella di Malala. Malala, ma anche Samia e Selena, sono infatti tre ragazze che a modo loro vogliono cambiare il mondo. “Le ragazze fanno grandi sogni” (13 giugno, ore 14.30, Museo della Città) è il titolo di questo primo appuntamento che ospita Carlo Annese, Giuseppe Catozzella e Viviana Mazza, gli autori dei libri che hanno per protagoniste le tre ragazze dai sogni luminosissimi.
Tanti i nomi anticipati, tra questi gli stranieri Lemony Snicket, autore di Una serie di sfortunati event, Aidan Chambers e Albert Espinosa, autore del libro Braccialetti rossi, che ha ispirato l’omonima amatissima fiction televisiva. Stefano Benni è un blockbuster, Licia Troisi la regina del fantasy nostrano, Michele Mari un autore amatissimo.
Dopo tanta letteratura, il festival chiude in poesia. Lella Costa mostrerà al Teatro degli Atti le facce dell’amore che i poeti hanno saputo raccontare in versi.
Paolo Guiducci