I pensionati Cisl cambiano guida dopo 10 anni. E la segreteria regionale Romagna Fnp Cisl nel salutare il nuovo segretario, ringrazia per il decennale lavoro svolto il predecessore che lascia il testimone al romagnolo Piero Ragazzini.
Cambio al vertice della Fnp Cisl. Dopo 10 anni con a capo Gigi Bonfanti, la federazione dei pensionati del sindacato sarà guidata da Piero Ragazzini. La decisione è stata ufficializzata martedì mattina nel corso del Consiglio generale della Cisl Pensionati all’Auditorium “Donat Cattin” di via Rieti a Roma, alla presenza della segretaria generale della Cisl, Annamaria Furlan, e di tutta la segreteria.
Fino ad oggi componente della segreteria confederale Cisl, Piero Ragazzini (nella foto) proviene dalla Romagna e più precisamente da Forlì, dove ha incominciato il suo percorso da sindacalista come Segretario della FIM CISL, categoria dei metalmeccanici. Ha ricoperto poi diversi ruoli importanti quali componente di segreteria dei metalmeccanici nazionali e segretario generale regionale della Cisl Emilia Romagna per poi approdare alla segreteria nazionale della Cisl dove si è distinto quale uomo di grande correttezza ed esperienza, competenza e capacità di unire le persone, così come ha ricordato Annamaria Furlan nel suo discorso al consiglio generale FNP che lo ha eletto. Queste capacità e la sua concretezza, ha aggiunto la segretaria generale Cisl Furlan, saranno subito molto utili ed importanti nei tavoli di confronto con il Governo che vedono la presenza del sindacato pensionati, in particolare sulla riforma della previdenza.
Un ringraziamento va a Gigi Bonfanti, fino a ieri segretario generale della FNP, che ha rappresentato per la FNP e per tutta la CISL un punto di riferimento costante ed importante, quale sindacalista di grande esperienza e spessore. Anche a lui un ringraziamento della nostra segretaria nazionale che lo ha definito un amico vero e una persona cara su cui sempre si potrà contare all’interno dell’organizzazione.
La segreteria e tutti i pensionati della FNP Romagna augurano buon lavoro al romagnolo Piero Ragazzini sottolineando, come lui stesso ha affermato, l’importanza della sua volontà di mettere al centro della sua azione il valore della persona e del lavoro, iniziando questo nuovo viaggio con umiltà e determinazione.