KINDS OF KINDNESS
DI YORGOS LANTHIMOS PER ADULTI – AL CINEMA
L’ iperattivo regista greco (è già al lavoro su un nuovo film, Bugonia) non ha fatto tempo a godersi il successo e i premi vinti con Povere Creature! che ha presentato a Cannes questo Kinds of Kindness, film a episodi (tre) dove ha richiamato Emma Stone e Willem Defoe e i nuovi arrivati Jesse Plemons (premiato a Cannes per la sua interpretazione) e Margaret Qualley che percorrono le tre storie interpretando personaggi diversi in corso d’opera.
Il minimo comune denominatore è il signor R.M.F, personaggio apparentemente secondario ma che in realtà lega il tutto, certo in modo bizzarro ed intricato come si conviene al percorso artistico dell’autore de La favorita, fino alla scenetta sui titoli di coda.
Tre storie contrassegnate da dinamiche di relazione differenti, tra amore e morte, tra scelte estreme ed esistenze programmate in tutto e per tutto, fino ad una strana setta dedita a mantenere la purezza e due adepti alla ricerca di una ragazza in grado di riportare i morti in vita.
Tutto molto strano (e anche non sempre tutto controllato in egual misura, vedi il terzo episodio, il più confuso), si dirà, ma il percorso qui tracciato dal regista, come sempre affiancato dal suo inseparabile sceneggiatore Efthymis Filippou, se vi intriga la sua modalità di cinema provocatoria e complessa, può risultare piuttosto intrigante nel suo rivelare dinamiche e inquietudini del nostro contemporaneo, con uno stile, in questa occasione, visivamente molto più sobrio rispetto alla fantasmagorie di Poor Things!.