Anche nel prossimo fine settimana, l’ultimo del mese di marzo, il tempo verrà rappresentato dall’espansione dell’alta pressione che dal Mediterraneo progressivamente prenderà possesso di tutto il Vecchio Continente, proiettando l’Emilia-Romagna verso giornate tipicamente primaverili e con temperature più gradevoli. Nel compimento di questo processo, però, saremo interessati dalla coda di una debole perturbazione nord atlantica in grado di portare qualche disturbo tra venerdì e domenica.
Si tratterà comunque di una piccola parentesi, non in grado di determinare un vero e propio peggioramento, ma tale da favorire l’ingresso di correnti umide occidentali che contribuiranno ad un aumento delle coperture nuvolose, con piogge scarse e isolate limitate alle zone appenniniche. Gli effetti della propaggine di questo fronte nuvoloso li avvertiremo in particolare nella giornata di sabato, sotto forma di un rinforzo della ventilazione che soffiando di garbino accompagnerà il rialzo delle temperature fino a 20 gradi.
Lasciandoci alle spalle gli scampoli di questa perturbazione, nella settimana santa, quella che ci condurrà verso Pasqua, il campo di alta pressione tornerà a rinforzarsi, spingendo una massa d’aria ancora più mite di estrazione nord africana sulla nostra regione, garantendo delle giornate soleggiate seguite da un sensibile aumento delle temperature, e un clima più simile al mese di maggio con picchi anche di 24/25 gradi nelle pianure.
Per confidare, infine, in qualche precipitazione, le tendenze probabilistiche a medio-lungo termine ci suggeriscono di attendere il week-end pasquale, quando, una perturbazione dalla Spagna potrebbe avvicinarsi, sottoponendoci ad un tipo di tempo più dinamico e instabile che aprirà la strada a qualche spunto piovoso e, sopratutto, ad un ridimensionamento delle temperature. Tuttavia, trattandosi comunque di una tendenza, e non di una previsione, è vincolata da margini di incertezza piuttosto ampi per i quali è ancora presto fornire dettagli specifici.
Venerdì: giornata caratterizzata da scarsa nuvolosità perlopiù irregolare con alternanza di schiarite sulla pianura occidentale. Sereno o poco nuvoloso sulla pianura centro-orientale ma con coperture in aumento nel corso del pomeriggio. Nubi più consistenti sui settori appenninici con la possibilità di qualche piovasco sui crinali centro-occidentali nel corso della giornata. Foschie anche dense e locali banchi di nebbia sono attesi durante la notte e il primo mattino lungo il Po. Sabato: Iniziali condizioni di cielo molto nuvoloso o coperto su tutta la regione, con deboli precipitazioni sparse lungo il crinale appenninico. Nel corso del pomeriggio è atteso un graduale miglioramento con parziali aperture sulle aree centro-orientali. Formazioni di nebbie a banchi tra la notte e il primo mattino nel ferrarese. Domenica:
Temperature: in aumento, con minime fino a 10-11 gradi e massime fino a 19-20 gradi. Venti: deboli in prevalenza meridionali con rinforzi lungo i rilievi e temporaneamente in Romagna. Tendenti a divenire orientali a fine periodo. Mare: generalmente poco mosso.