Qualcuno lo ha definito un «miracolo sportivo». Perché quello che ha fatto il Torconca è davvero qualcosa di straordinario. Una squadra di quartiere, al confine tra San Giovanni e Cattolica, con poco più di mille abitanti, è riuscita nell’impresa, davvero inaspettata, di arrivare seconda e centrare il passaggio diretto di categoria nel campionato di Eccellenza dove militano i blasonati cugini del Cattolica. E dunque, nel prossimo campionato, sarà di nuovo derby.
“Siamo davvero tutti entusiasti e soddisfatti di quanto è successo – spiega Enrico Giovanetti, storico direttore sportivo della società – e pensare che ad inizio stagione pensavamo semplicemente ad una salvezza tranquilla e a valorizzare alcuni nostri giovani. Eravamo la squadra con l’età media più bassa, 22 anni, e avevamo un allenatore, Simone Lilli, alla prima esperienza in Promozione. Ma alla fine siamo arrivati secondi e abbiamo avuto il capocannoniere, Eric Fedeli, capace di segnare 19 reti”.
Una promozione incredibile anche per come è avvenuta. Nell’ultima giornata, sul campo del Classe, i cattolichini erano, infatti, andati sotto per 2-0. Poi la rimonta fino alla rete del sorpasso arrivata al 93° che, grazie alla concomitante sconfitta del Cesenatico, ha significato Eccellenza.
“Siamo felici per noi, per il quartiere e per i nostri sponsor che da sempre ci seguono e ci sostengono. Ora invitiamo tutti a far festa con noi sabato 7 giugno, in piazza Po, insieme al Comitato Torconca, per una bella grigliata di pesce”.
Dopo la festa si penserà alla prossima stagione.
“Cercheremo di onorare l’Eccellenza puntando ancora sui giovani. Anche perché il nostro settore giovanile, formato da 150 ragazzi, ci sta regalando grandissime soddisfazioni e questo ci dà un grande entusiasmo per proseguire”.
Una bella favola che dimostra come l’unione fa davvero la forza al di là delle risorse economiche.
Luca Pizzagalli
