Un inedito balletto da Londra e film in prima visione: i prossimi appuntamenti al Cinema Tiberio. Giovedì 19 gennaio (ore 20.15) ritorna la grande danza con il balletto, in differita dalla Royal Opera House di Londra, Come l’acqua per il cioccolato, tratto dal romanzo di Laura Esquivel (alla base anche del film omonimo del 1992 diretto da Alfonso Arau), su coreografie di Christopher Wheeldon, già acclamato per sue precedenti creazioni come “Alice’s Adventures in Wonderland” e “The Winter’s Tale” e musiche di Joby Talbot per la regia di Kevin O’ Hare. Il balletto, registrato a giugno 2022, in occasione della prima mondiale londinese, vede nei ruoli solisti stelle del Royal Ballett del calibro di Francesca Hayward, Marcelino Sambé, Laura Morera e Matthew Ball. Tita vive con la sua famiglia in un ranch in Messico. Tita si innamora di un ragazzo, Pedro, che vive nelle vicinanze, ma quando vogliono sposarsi, un precedente familiare glielo impedisce: Tita deve rimanere celibe per prendersi cura di sua madre. L’amore di Tita per la cucina è tale che le sue stesse emozioni vengono trasmesse agli altri attraverso il cibo che prepara e, man mano che i suoi stati d’animo cambiano in risposta agli eventi della sua vita, le conseguenze per tutti coloro che la circondano diventano sempre più sorprendenti. Viaggio nell’affascinante saga familiare di Laura Esquivel in cui le emozioni del personaggio centrale si riversano attraverso la cucina per influenzare tutti intorno a lei in modi sorprendenti e drammatici. In questa coproduzione con l’American Ballet Theatre, il direttore d’orchestra messicano Alondra de la Parra funge da consulente musicale per la colonna sonora commissionata da Talbot, con Wheeldon che lavora a stretto contatto con Esquivel per rimodellare la sua storia riccamente stratificata come un nuovo balletto divertente e avvincente.
Da sabato 21 gennaio a mercoledì 25 gennaio (escluso lunedì 23 gennaio) è in programma, in prima visione, il filmLa Ligne – La Linea Invisibile(nella foto) di Ursula Meier, già regista degli apprezzati Home – Casa dolce casa (2008) e Sister (2012), con Stéphanie Blanchoud e Valeria Bruni Tedeschi: Margaret ha sulle spalle un’ingiunzione restrittiva di tre mesi per aver picchiato sua madre. Ma i 200 metri che ora la separano dalla sua casa non fanno che esacerbare il suo desiderio di avvicinarsi alla sua famiglia. Ursula Meier esplora in modo sottile un piccolo e tumultuoso perimetro di emozioni molto intense e contraddittorie in un film dominato da un cast femminile guidato dalla rivelazione Stéphanie Blanchoud.
Proiezioni sabato 21 gennaio ore 17 ed ore 21, domenica 22 gennaio ore 17 ed ore 21, martedì 24 gennaio ore 21 (proiezione in versione originale francese con sottotitoli in italiano) e mercoledì 25 gennaio (ore 17 ed ore 21). Buona visione.