Di fronte alla tragedia del terremoto in Turchia e Siria, anche la Chiesa riminese si è subito sentita interpellata, come singoli e come Comunità cristiana.
Caritas Italiana è subito intervenuta e ha presentato la situazione e i primi interventi. “Come Diocesi, la Caritas diocesana sta predisponendo una sua proposta di aiuto concreto. – spiega il Vicario generale, don Maurizio Fabbri – Nel frattempo, portiamo nella preghiera questo dramma, inserendo nella preghiera dei fedeli delle Celebrazioni Eucaristiche Festive una intenzione specifica per le vittime del terremoto”.
E’ stata predisposta anche una possibile proposta di preghiera (disponibile in fondo).
Inoltre il Vescovo di Rimini Nicolò Anselmi convoca le Comunità parrocchiali, le associazioni, i movimenti e quanti
interessati a vivere la celebrazione delle Ceneri, mercoledì 22 febbraio alle ore 20.30 in Cattedrale. La serata avrà un carattere penitenziale con la celebrazione della Parola, il segno delle ceneri, e la possibilità di confessarsi. In quella occasione si pregherà insieme per la pace in Ucraina, alle soglie del primo anno dall’inizio del conflitto.
Inoltre ci sarà anche una raccolta di denaro per i terremotati della Turchia e Siria, quale frutto del nostro digiuno.
“La serata, pur aperta a a tutti, – prosegue don Maurizio Fabbri – è rivolta principalmente alle comunità parrocchiali del vicariato urbano e si invitano i rispettivi sacerdoti a rendersi disponibili per il sacramento della riconciliazione (evitando possibilmente di celebrare nelle proprie chiese parrocchiali)”.
Caritas è accanto alle popolazioni vittime del terremoto. Caritas Italiana, impegnata da anni nei due Paesi, è in costante contatto con le Caritas locali e la rete internazionale per offrire aiuto e sostegno.
Si può sostenere l’aiuto e la ricostruzione in Turchia e Siria utilizzando il conto corrente:
IT21T0623024206000043130436
Intestato a Caritas Rimini ODV
causale “Terremoto Turchia-Siria 2023”
Di fronte alla tragedia misteriosa e dolorosissima del terremoto in Turchia e in Siria, Comunione e Liberazione di Rimini si unisce alla preghiera di Papa Francesco per coloro che sono morti e per quanti li piangono “affidandoli all’amorevole misericordia dell’onnipotente”. Aderendo all’invito della diocesi di Rimini a tutta la Comunità cristiana, Cl propone alla città un momento di preghiera per invocare con il Papa “la benedizione divina della forza e della pace” sui popoli colpiti presso la chiesa di San Giuseppe al porto, mercoledì 8 febbraio, alle ore 19.
Proposta di PREGHIERA PER I TERREMOTATI
Signore ti preghiamo per le vittime innocenti del terremoto.
Gesù Signore a Te obbediscono la natura, la terra, il fuoco, il vento e il mare, perchè il Padre Tuo le ha create e il Padre Tuo è in Te, Ti preghiamo perché non veniamo più colpiti da questa calamità.
Ti affidiamo le vittime di questa tragedia, accoglile nel Tuo Regno, manda ancora il Tuo Spirito di Consolazione sulle loro famiglie, la Tua Benedizione e la Tua protezione scendano su di loro e su tutti coloro che sono stati provati dal terremoto.
Ricordiamo ancora chi è costretto a sfollare, a vivere nelle tende e in strutture d’emergenza
perché la sua casa è stata distrutta o danneggiata.
Ricordiamo anche i bambini che faticano a ritrovare il sorriso e la speranza e gli anziani, dona loro o Cristo la serenità e la pace.
Ricordiamo i governanti, chiamati ancora a gestire la situazione di emergenza e la futura ricostruzione.
Ti preghiamo Dio Padre Onnipotente,
per tutti i soccorritori si sono prodigano con amore e fratellanza verso chi soffre,
Ti preghiamo Signore, poni la Tua Mano su di loro, manda ancora la Tua Benedizione su questi fratelli che anche a rischio della loro vita, aiutano il prossimo.
Affidiamo a Te, o Gesù,
Figlio del Dio Vivente questa nostra preghiera.