È sempre bello vedere i mercatini del Campo Lavoro Missionario stracolmi di persone a caccia di affari, anche di persone in tiro per l’uscita domenicale. Un commercio utile per chi vende così come per chi compra, visto che negli ultimi anni il mercato dell’usato è stato rivalutato. Ma anche Groupon & affini sono ormai roba vecchia: la crisi che non se ne vuole andare sta portando la filosofia dell’offerta speciale a livelli sempre più estremi.
È particolarmente attivo dalle nostre parti, ad esempio, un gruppo nato su Facebook dal nome «Te lo regalo» dove ognuno può proporre in dono gli oggetti più disparati ai membri iscritti: gli aspiranti segnalano l’interesse e il donatore può decidere in diversi modi a chi regalare l’oggetto, anche tramite divertenti estrazioni affidate al figlioletto (generosi ma rigorosi: nel gruppo chi entra per farsi pubblicità o vendere non può entrare). E anche il commercio tradizionale si sta spingendo sempre più in là: un centro commerciale riminese di recente ha messo in vendita buoni acquisto del valore doppio rispetto a quanto li si pagava, e la fila per accaparrarseli era consistente. Ovviamente la speranza è che la crisi si attenui e che il potere d’acquisto delle famiglie cominci a risalire. Ma, dovesse proprio andare avanti, sono davvero curioso: vuoi vedere che arriverà davvero il giorno che finalmente ci pagheranno per comprare?