Talamello plaude al passaggio dei sette Comuni in Emilia Romagna. Il sindaco, Francesca Ugolini (32 anni, procuratore) punta tutto sul turismo.
“Il passaggio di Regione ha portato alla nostra valle dei grossi cambiamenti, soprattutto per le normative e per le possibilità di sviluppare il settore turistico che ora sono enormi. La Provincia di Rimini ha già inserito Talamello nelle brochure e in tutte le documentazioni, per non parlare del circuito dei musei che vede la nostra pinacoteca Gualtieri tra i principali fiori all’occhiello”.
Ma il sindaco promuove anche le iniziative che dovranno essere messe in campo a breve da Provincia e Regione per tutti e sette i Comuni.
“Pensiamo al settore sanitario. Il nostro ospedale di Novafeltria potrà presto sviluppare settori di specializzazione unici per tutto il territorio riminese. Soprattutto in ambito chirurgico”.
Ma di difficoltà e problemi non ce ne sono?
“Beh, sicuramente. Pensiamo agli uffici tecnici per quanto riguarda le normative; alla viabilità di tutta la Valmarecchia. E molti quesiti stanno arrivando anche sul settore agricoltura e scuola, allo sportello informativo della Comunità Montana. La collaborazione e l’unione con gli altri sindaci è d’obbligo. Abbiamo già pronti progetti importanti: ci batteremo per la qualità del punto di primo intervento in Valmarecchia, per sviluppare un piano coordinato di viabilità”.
Programmi futuri?
“A fine giugno inizieranno i lavori di messa in sicurezza delle scuole elementari e l’installazione di un impianto fotovoltaico sul tetto dell’edificio – conclude il primo cittadino – questo per offrire energia pulita all’istituto e a parte del centro storico. Ma stiamo portando avanti anche altri progetti interessanti legati al settore turistico sportivo”.
Insomma, un paese in movimento. Peccato che la minoranza non la pensi allo stesso modo.
“L’azione amministrativa della Giunta è inconsistente. Tra i pochi lavori effettuati, il più rilevante come quello del collegamento pedonale tra via Bevitori e via Monti a Cà Fusino, era stato programmato dalla vecchia Amministrazione. Mentre sulla parte nuova di percorso in via Capannelli, si sono registrate diverse lamentele da parte di operatori economici e cittadini. Tra i prossimi lavori previsti quello più corposo riguarda gli interventi sulla scuola primaria: anche questo era stato programmato dalla precedente Amministrazione”.
L’obiettivo, poi, si sposta nelle stanze dei bottoni.
“Continuano a delegare a svolgere funzioni amministrative, persone non elette dai cittadini, utilizzando l’escamotage dei gruppi di lavoro. È una situazione che deve assolutamente finire: alcune persone, senza alcuna funzione ufficiale, svolgono l’attività di pertinenza di un assessore. Purtroppo il sindaco non comprende la gravità di questa situazione”.
Infine la denuncia dei consiglieri di centrosinistra arriva anche contro il bilancio 2010.
“Pur prendendo atto delle difficoltà di far quadrare i conti, siamo contrari all’aumento della tassa dei rifiuti. E contestiamo fortemente la scelta di ridurre i fondi destinati alle manutenzioni stradali. Il vecchio progetto per il rifacimento degli asfalti, dell’importo di 65mila euro, è stato lasciato nel cassetto. Ma su alcune strade è indispensabile intervenire”.
Insomma, il paese sarà anche piccolo, ma le diatribe sono sempre le stesse.
Rita Celli
