L’estate della musica suona tutti i generi e per tutti i gusti. Da San Marino a Verucchio, da Rimini a Sogliano, le note impazzano.
Sul Titano, ad esempio, è tempo di “Star nights, (in) San Marino”, la nuova manifestazione che vedrà tre “stelle” di prima grandezza, esibirsi sullo sfondo della scenografia naturale della Cava degli Umbri (Info: 0549 882914 – 0549 882452
info@visitsanmarino.com). L’esordio (giovedì 31 luglio, ore 21.30) tocca alla vincitrice del Festival di Sanremo 2014, Arisa (nella foto), impegnata con il suo nuovo tour, “Se vedo te”. Durante il concerto – e forte delle 270.000 copie vendute ad oggi tra album e singoli -presenterà alcuni dei brani di successo contenuti nei precedenti album fino alle nuove hit come “Controvento”, “Lentamente” e il l’ultimo singolo “Quante parole che non dici”, che ha debuttato in radio a fine aprile.
Il secondo appuntamento (sabato 30 agosto) è con un altro grande beniamino del pubblico, Enrico Brignano, che reduce dal trionfo a Broodway del suo Rugantino, si esibirà nel nuovissimo spettacolo “Evolushow”.
L’ultima stella ad accendersi sul Titano è Noemi, con “Made in London”. Considerata uno dei talenti più versatili e particolarmente apprezzata dalla critica, Noemi, spazia dal soul al blues e rhythm and blues, passando per il rock e la musica d’autore. Appuntamento il 3 settembre.
La disco “inferno” degli anni ’70 e ’80 sbarca a Rimini con Gloria Gaynor e The Tramms (quelli della vera “Disco Inferno”) con l’accompagno della Ensamble Symphony Orchestra. “The best disco in town Rimini” è il concerto di sabato 16 agosto, in piazzale Fellini.
Sonorità completamente differenti quelle che si potranno ascoltare nel “piccolo borgo grandemente amato” da Giovanni Pascoli. “Soglianois festival”, sabato 26 luglio dalle ore 18, è l’ottava edizione della rassegna di rock rumoroso di Sogliano. Nove i complessi che si alterneranno sul palco al Parco San Donato. Si partirà coi “Niente” da Forlì, per poi continuare con i “Lantern” da Rimini, “New Candys” da Treviso, “Chesterpolio” da Sogliano, “Sultan Bathery” da Vicenza e l’italo-canadese Sean De Ceglie. Chiudono la rassegna i pesaresi BeForest, reduci da recensioni entusiastiche da tutto il mondo per il loro album Earthbeat.
La trentesima Verucchio Music Festival, dopo aver ospitato Bregovic, Calexico, Penguin Orchestra, Yann Tiersen e Rapahel Gualazzi, arriva al gran finale. Sabato 2 agosto il Festival malatestiano propone il direttore artistico Ludovico Einaudi in “Le Piano Africain”: progetto dello stesso compositore per sei pianoforti, due marimbe e quattro balafon. (t.c.)
