Punta come di consueto su nomi popolari il cartellone di prosa riminese, almeno per gli appuntamenti al Teatro Novelli, ma senza dimenticare le novità del panorama italiano e azzardando qualche incursione anche nel teatro di ricerca.
Gli interpreti più famosi sono ovviamente concentrati negli otto titoli del turno A, B e C (recite serali nei primi due casi, quasi sempre la domenica pomeriggio per il turno C). La stagione sarà inaugurata il 21 novembre al Novelli da <+cors>Tante belle cose<+testo_band>, una commedia brillante di Edoardo Erba affidata a Maria Amelia Monti e Gianfelice Imparato. Sarà poi Franco Branciaroli a cimentarsi, nella duplice veste di regista e interprete, con il celebre testo di Ronald Harwood <+cors>Servo di scena<+testo_band> il 10 gennaio. Il 21 torna a Rimini un mattatore come Paolo Poli per proporre <+cors>Il mare<+testo_band> tratto dai racconti di Anna Maria Ortese, che è stato già un grande successo della scorsa stagione.
La commedia di Jean Claude Carrière <+cors>Il catalogo<+testo_band> verrà portata in scena il 14 febbraio da Ennio Fantastichini e Isabella Ferrari con la regia di Valerio Binasco. Il 19, il regista Gabriele Vacis propone <+cors>I rusteghi. Nemici della civiltà<+testo_band>, libera interpretazione del capolavoro di Goldoni, mentre giovedì 1 marzo tocca alla <+cors>Commedia di Orlando<+testo_band> – come il personaggio creato da Virginia Woolf – con Isabella Ragonese ed Erika Blanc.
Il 10 va in scena <+cors>Il racconto d’inverno<+testo_band> di Shakespeare, nella versione del Teatro dell’Elfo, per la regia a quattro mani di Ferdinando Bruni ed Elio De Capitani, mentre il dramma di Tenessee Williams <+cors>Un tram che si chiama desiderio<+testo_band> sarà diretto, il 20, da Antonio Latella e interpretato da Laura Marinoni.
Il turno D è suddiviso in due tranches. La prima, <+cors>Tracce di nuovo<+testo_band>, dà spazio ad alcuni nomi del teatro di ricerca. <+cors>Per voce e ombra<+testo_band>, percorso finalizzato alla poesia (in collaborazione con la Biblioteca Gambalunga), avrà come protagonista, il 9 novembre, Mariangela Gualtieri con la regia di Cesare Ronconi, i due componenti il nucleo storico della Valdoca. Il 27, Ascanio Celestini racconterà, in <+cors>Pro patria<+testo_band>, le esperienze che nel 1849 hanno avuto come protagonisti Armellini, Mazzini, Saffi, Garibaldi e Mameli.
Il grande danzatore e coreografo Virgilio Sieni questa volta sarà impegnato come regista: firma infatti <+cors>Due lupi<+testo_band> interpretato, il 29, da Luisa e Silvia Pasello. Un tempo icona del teatro di ricerca e ora sdoganato anche sui palcoscenici più tradizionali, Cesar Brie è autore e interprete di <+cors>Karamazov<+testo_band>, adattamento del romanzo di Dostoevskij, il 28 febbraio. Il 16 marzo, Nutrimenti Terrestri presenta <+cors>456<+testo_band>, numero che allude agli ettari di terreno che circondano la casa di una famiglia del sud, mentre il 16 tocca alla compagnia riminese Quotidiana.com, ossia Roberto Scappin e Paola Vannoni, con <+cors>Sembra ma non soffro<+testo_band>, seconda parte di una “trilogia dell’inesistente”.
Ancor più denso l’elenco dell’altra tranche del turno D, intitolata <+cors>Altri percorsi<+testo_band>, che sarà ospitata sia al Novelli che al Teatro degli Atti. A parte il ritorno della compagnia di danza David Parsons, in scena il 24 febbraio, si segnalano <+cors>Open Day<+testo_band> con Angela Finocchiaro (3 dicembre), <+cors>Favola<+testo_band> di Filippo Timi, il 9, <+cors>Finale di partita<+testo_band> di Beckett, il 14, <+cors>Occidente solitario<+testo_band> dell’irlandese Martin McDonagh, il 25 gennaio, <+cors>Piccoli equivoci<+testo_band> di Claudio Bigagli, il 7 febbraio, e il capolavoro di Molière <+cors>L’avaro<+testo_band>, che sarà proposto dal Teatro delle Albe, il 6 marzo.
Quattro le commedie dialettali (un classico della programmazione riminese, molto apprezzato dal pubblico) e altrettanti gli appuntamenti con la danza, tra cui meritano una segnalazione <+cors>Duplica<+testo_band> di Paola Bianchi e <+cors>Le fumatrici di pecore<+testo_band> della Compagnia Abbondanza/Bertoni.
Tra gli spettacoli fuori abbonamento, <+cors>ITIS Galileo<+testo_band> di Marco Paolini, dedicato al grande scienziato, il 24 marzo al Novelli; poi <+cors>La donna che sbatteva nelle porte<+testo_band> con Marina Massironi per la regia di Giorgio Gallione, il 30 novembre; lo spettacolo dei Motus dal titolo <+cors>Alexis. Una tragedia greca<+testo_band>, dedicato alla rivolta del 2008, il 18 dicembre.
Infine anche un’operetta, <+cors>Can Can<+testo_band>, affidata il 4 gennaio agli specialisti della compagnia Corrado Abbati e un concerto di Jonnhy Winter il 25 febbraio, unica data nella nostra regione.
<+FirmaCoda>Giulia Vannoni