Ci è mancato poco, pochissimo per replicare il percorso netto di una settimana fa. Perché delle quattro sorelle, Bellaria, Rimini e Santarcangelo hanno confermato la regola del “tre” mentre il San Marino è tornato a casa per l’ennesima volta con le mani vuote.
Bellaria. Partiamo dal sempre più sorprendente Bellaria che non giocherà un calcio per palati fini, ma che, risultati alla mano, è molto redditizio. Domenica ha battuto il Cuneo (2-1) facendo sette su nove al “Manuzzi”, sempre più fortezza biancazzurra. Una bella prova quella della squadra di Nicola Campedelli perché dopo essere andata in vantaggio (Fantini) è stata ripresa da Varricchio, un gol che avrebbe potuto mandare in tilt i bellariesi che invece hanno trovato il 2-1 con Mariani. E adesso, domenica, il grande derby con il Rimini.
Rimini. A proposito di Rimini, lunedì, i biancorossi, nel posticipo, hanno battuto l’Alessandria grazie a un calcio di rigore realizzato da Marco Brighi mettendo in mostra un discreto calcio, ma soprattutto fermando un’emorragia interna che durava da troppo tempo. Tre punti che fanno schizzare i biancorossi nei quartieri alti della classifica anche se Luca D’Angelo, anche a fine gara, ha cercato di tenere tutti con i piedi per terra “perché questo è un campionato stranissimo e molto equilibrato”. E il campionato, domenica, presenterà un derby davvero spettacolare al “Neri” dove sarà ospite il Bellaria. Unica nota stonata, lo “zero” degli attaccanti. Zagnini e Gerbino Polo sembrano avulsi dalla manovra anche se è vero che fno a questo momento non è che abbiano avuto chissà che occasioni.Santarcangelo. Chi non sembra fermarsi più è il Santarcangelo che espugna il campo di Valenza Po con un rotondo 4-2. Grande protagonista della gara, Simone Tonelli autore di una doppietta e un assist. Dopo essere andati sotto, i gialloblù hanno pareggiato con Scotto (su rigore), per poi bucare la porta con Tonelli e Graziani (nella foto) prima che Capellini e lo stesso Tonelli, chiudessero i conti. Domenica, nel frattempo, arriverà al “Mazzola” il Montichiari che domenica ha perso in casa (0-2) con la Sambonifacese e che fino a questo momento ha vinto due partite su tre giocate in trasferta (l’altra l’ha persa).
San Marino. L’unico neo della giornata arriva dal San Marino che ha perso la sua quarta gara (su quattro) lontano dall’Olimpico. Alla Renate è bastata una rete di Gaeta per aver ragione di Loiodice e compagni che domenica saranno nuovamente impegnati in trasferta, per giunta su un campo difficilissimo come quello del Cuneo.
Francesco Barone
