SERIE C. I bianconeri festeggiano una promozione strameritata
Il Rimini sarà di scena a Carrara contro una squadra che in casa ha messo insieme qualcosa come quattordici vittorie, due pareggi e una sola sconfitta
Ottantanove punti in classifica. Ventotto gare vinte, cinque pareggiate e appena due perse. Settantaquattro reti realizzate, diciotto subìte per un clamoroso +57 di differenza gol. Sono i numeri straordinari che, con quattro giornate di anticipo, hanno regalato al Cesena una promozione in serie B che resterà indelebile sugli almanacchi della squadra bianconera. E chi si aspettava un Cavalluccio in vacanza si sbagliava di grosso perché contro la Juventus Next Generation è arrivato un altro successo grazie alle reti di Ciofi e Corazza che hanno ribaltato il vantaggio firmato dall’ex Turicchia. E adesso si torna al ‘Manuzzi’ dove sarà di scena la Recanatese (si gioca lunedì 15 aprile alle ore 20.45) impegnata nella lotta per salvarsi. Intanto in casa bianconera si inizia a pensare al futuro visto che la promozione è arrivata con largo anticipo. Mimmo Toscano aveva una clausola sul contratto per la quale, in caso di salto al piano superiore, sarebbe arrivata la conferma. Nelle prossime ore l’allenatore calabrese avrà un colloquio con il diesse Artico e lì si capirà il futuro.
Qui Rimini
Dal Cesena al Rimini che dopo aver perso inopinatamente a Fermo, si è riscattato alla grande rifilando una ‘manita’ all’Olbia. Poi, non contento, ha fatto suo anche il derby con la Vis Pesaro grazie a una rete di Ubaldi quando il cronometro diceva 93 minuti. E adesso, i biancorossi, se la vedranno con la Carrarese. I toscani sono terzi in campionato con i loro 64 punti dei quali ben 44 conquistati in casa dove hanno battuto Fermana (3-0), Vis Pesaro (1-0), Virtus Entella (2-0), Ancona (1-0), Pescara (1-0), Spal (1-0), Lucchese (1-0), Torres (5-1), Olbia (1-0), Gubbio (2-0), Sestri Levante (5-1), Cesena (3-2), Juventus Next Generation (1-0) e Perugia (1-0). Due i pareggi, entrambi per 1-1, con Pineto e Recanatese. Addirittura una sola sconfitta, con l’Arezzo in un pirotecnico 2-3.