SPIDER- MAN: ACROSS THE SPIDER- VERSE DI JOAQUIM DOS SANTOS, KEMP POWERS E JUSTIN K. THOMPSON
PER TUTTI (DAI 7 ANNI) – AL CINEMA
Il ragno da Oscar è tornato. Parliamo della versione animata del 2018 del celebre “arrampicamuri” della Marvel, quella che ha fatto vincere ai produttori Miller e Lord (rimasti anche in questa occasione) l’ambita statuetta come miglior lungometraggio d’animazione. Visto il successo, arriva ora il seguito per la gioia di tutti gli appassionati e l’attesa viene ampiamente ripagata con un film ancora più dinamico del precedente, ricchissimo di situazioni giocate tra mondi paralleli nei quali spuntano decine, centinaia, forse migliaia di versioni di Spider-Man per tutti i gusti e per tutti i secoli. La teoria dei mondi paralleli destinati ad incrociarsi è il punto di riferimento per i prodotti Marvel, ora presi come modello anche da altre case (vedi il prossimo The Flash della DC Comics) e in questo Spider-Verse, Miles Morales, il protagonista del primo film, viene affiancato in modo robusto da Gwen Stacey, alias Spider-Woman, divenuta comprimaria irresistibile già nel precedente episodio. C’è una complessità narrativa affascinante, lo stile grafico rivela sorprese in ogni inquadratura del film, tra street-art e tocchi vintage e la colonna sonora “pompa” di brutto musica rap e hip-hop adeguata allo stile “metropolitano” del film. Nella pellicola c’è da sconfiggere una nuova minaccia, affrontare lo Spider-Man del 2099 ed evitare di non creare varianti nei delicati equilibri tra universi differenti, pena la catastrofe… 140 minuti che vanno giù tutti di un fiato!
