Le nuove tendenze nel mondo del gelato e il futuro del comparto sono stati i protagonisti nella Gelato Arena di Sigep. Con Martino Liuzzi, ricercatore nutrizionista oltre che esperto di food e gelato, ieri pomeriggio si è parlato di un’esperienza “green” legata al gelato. Liuzzi, che insieme all’Accademia Italiana Gelatieri Artigiani sperimenta soluzioni sempre nuove, ha illustrato la ricerca condotta sull’utilizzo di zuccheri alternativi al destrosio e fruttosio di cereale comunemente utilizzati. L’utilizzo dello zucchero d’uva ha permesso una vera rivoluzione nel bilanciamento del tradizionale gelato artigianale, rendendolo più sano grazie ad una notevole riduzione di grassi e zuccheri, ma lo ha reso anche più “green”. Grazie alla sua maggiore capacità di legare l’acqua, infatti, lo zucchero d’uva consente un anticipo del processo di produzione, con conseguente risparmio energetico e di tempo.
Nella Coffe Arena continuano a sfidarsi i migliori baristi dello stivale nell’ambito dei campionati italiani organizzati a Sigep 2023 da SCA Italy. Nel tardo pomeriggio di ieri sono stati assegnati i titoli nelle competizioni “Latte Art” e “Coffe Roasting”.
Il primo dei due campionati ha visto i concorrenti dare prova della loro abilità manuale e del loro spirito artistico. I finalisti si sono sfidati nella preparazione di 4 bevande artistiche a base di caffè e latte, uguali a due a due, e di due espressi macchiati con la tecnica “free pour”. A trionfare è stato il bresciano Stefano Nodari davanti a Alessandro Piscedda e a Fabio Colicchia.
Il campione italiano di Roasting è invece Roberto Breno di Bergamo, che ha sbaragliato la concorrenza della gara di tostatura che ha visto i concorrenti affrontarsi in un fitto programma di prove che andavano dalla classificazione del caffè verde alla tostatura ed assaggio del caffè tostato. Al secondo posto si è classificato Davide Cobelli, terzo Lorenzo Mischiatti.
Assegnato nella tarda mattinata di oggi, invece, il titolo italiano Cup Tasters. La competizione ha visto i concorrenti dare prova della loro abilità nel distinguere le differenze di gusto tra diverse tazze di Specialty Coffee. Al termine della finale si è imposto, per il terzo anno consecutivo, il bresciano Fabio Dotti. Al secondo posto Emanuele Bernabei, terzo Roberto Cagnetta. Tutti i campionati sono validi per la qualificazione ai World Championship di specialità.
Ieri, a Sigep, tradizionale appuntamento con i premi alla migliore comunicazione nei settori gelateria e pasticceria a cura di Punto.IT.
Il premio Unica è stato assegnato a pari merito a Frigomat per la campagna ‘Technology for a green soul’ e a Mec3 per quella denominata ‘Abracadamia’. Il premio per la più efficace digital strategy ha avuto cinque primi premi alla pari: Medac, Comprital, Casa Optima, Babbi e Carpigiani.
Due gli ambasciatori del gelato premiati: l’Associazione Italiana Gelatieri con Vincenzo Pellestrì e Claudio Pica, e Marco Venturino della gelateria ‘I giardini di Marzo a Varazze’.
L’Associazione Italiana Gelatieri ha premiato ieri le sue eccellenze. Nell’ambito del “Memorial Alberto Pica” i concorrenti si sono sfidati per realizzare il miglior gelato al gusto gianduia. La giuria ha decretato vincitore Marco Irillo davanti a Giovanni Sottilaro e Andrea Bruzzese, che accedono alla fase finale della Coppa Italia Gelatieri 2023.
In gara anche i concorrenti per il “Mille idee per un nuovo gusto – Gelato dell’anno 2023”. A spuntarla è stato Paolo Fornaciari, seguito da Simone Lauro e Fabio Mellace. Anche in questo caso i primi tre classificati si qualificano alla fase finale della Coppa Italia Gelatieri 2023.
È di Binasco la migliore Academy del Caffè. Nell’ultima giornata di Sigep – The Dolce World Expo, che chiude oggi alla Fiera di Rimini, La Guida dei Caffè e delle Torrefazioni d’Italia ha consegnato gli Awards Camaleonte Academy alle tre scuole di formazione italiane con la migliore offerta formativa. Lo scalino piú alto del podio é stato assegnato a Mumac Academy per l’altissima qualitá dei corsi erogati e per l’originalità dell’annesso museo della macchina da caffè espresso, una delle collezioni più belle e complete al mondo. Al secondo posto l’Accademia del Caffè Espresso de La Marzocco, distintasi per la completezza delle tematiche culturali trattate – dalla botanica all’estrazione -, seguita dall’Academy Pulycaff, insignita del prestigioso riconoscimento per la peculiarità della didattica e l’enorme lavoro di sensibilizzazione sulla manutenzione e la cura delle attrezzature. Nei giorni della manifestazione sono stati aperti i lavori anche della prossima edizione della Guida dei Caffè, il primo progetto culturale di recensione dei caffè e delle torrefazioni italiane .
SIGEP e ABTech 2023 hanno rispettato le attese e tutto ciò che vi ruota intorno lo conferma. È il caso di Prostand, società del Gruppo IEG che da oltre 25 anni opera nel settore dell’exhibition design. Prostand ha realizzato ben 365 aree fra stand personalizzati, stand modulari ed aree evento, per un totale di 18.000 mq allestiti. Numeri enormi se si pensa che in contemporanea Prostand ha allestito altri 17.000 mq relativi a VicenzaOro, fiera anch’essa organizzata da IEG.
Le tendenze relative all’exhibition design registrate dall’Osservatorio Allestimenti a cura di Prostand, sull’intera manifestazione Sigep/Abetch 2023 riguardano “appendimenti”, tecnologie e format degli stand.
Le strutture appese ai soffitti a botte del quartiere fieristico, non si sono solo moltiplicate, ma hanno cambiato funzione. Sono passate da semplici telai atti all’accoglimento di luci e banner con i marchi aziendali, a vere e proprie strutture che ricercano quell’effetto “wow” stupefacente.
Le strutture appese sono servite per soffittature inedite: rivestimenti lignei, specchi, lampadari, grate anticate, graticci a supporto di piante pendenti.
Strutture sempre più leggere a cui sono stati agganciati sistemi di diffusione sonora e impianti per tecnologie dati sempre più performanti, che permettono lo streaming dei mille show presenti negli stand.
I ledwall di ogni forma e dimensione, dalle impossibili curvature, dalle risoluzioni sempre più alte e componibili, assumono la doppia funzione di elemento architettonico e strumento comunicativo e sono perfettamente integrati nelle scenografie, incassati o addirittura cielo terra. Il design ha privilegiato la continuità, resa con l’utilizzo degli stessi materiali sia per i soffitti che gli arredi sottostanti. La resa è quella di unitarietà, eleganza e coerenza comunicativa.