Da oltre 110 anni la Fondazione San Giuseppe per l’Aiuto materno e infantile (già Istituto San Giuseppe e Ospedalino dei Bambini) opera nel territorio riminese nell’ambito sociale e sanitario con servizi educativi e assistenziali. Una lunga storia di accoglienza e solidarietà che negli anni ha richiesto a questa storica istituzione di sapersi trasformare e adattare ai nuovi bisogni del territorio e della società.
Da sempre impegnata in progetti rivolti a bambini, adolescenti e giovani in situazioni di difficoltà, dagli anni ’90 in poi la Fondazione ha saputo aprire le sue porte anche ai giovani migranti che arrivano sul nostro territorio soli, senza una famiglia o adulti di riferimento.
L’incontro con l’altro, diverso da noi, è allora tra i valori che fondano l’esperienza di questa realtà ed è uno dei temi a cui sarà dedicato il prossimo ciclo di incontri dal titolo “Siamo tutti in viaggio”.
Una serie di appuntamenti per riflettere sul tema dell’accoglienza, dell’inclusione e dell’allontanamento da casa.
Perché davvero, anche se spesso ce ne dimentichiamo, la dimensione dell’esodo appartiene a ciascuno e ciascuna di noi. Come ha scritto Aman Ahmadzai nel suo libro “Lontani dalla luna”, pubblicato da Fara Editore e realizzato proprio grazie alla Fondazione San Giuseppe e all’educatore Luca Finocchiaro per raccontare la storia di questo giovane ospite di una struttura della Fondazione: “ Siamo tutti ospiti su questa terra, nessuno la possiede. Perché non abitarla allora come fratelli?”.
Il primo appuntamento è in programma martedì 30 agosto 2022: ad aprire il ciclo di appuntamenti la presentazione del graphic novel Sassi e Fiori realizzata dalle riminesi Lorenza Ghinelli, scrittrice, e Mabel Morri, illustratrice. Un progetto nato nell’ambito di un laboratorio di scrittura autobiografica realizzato dall’associazione Agevolando grazie al sostegno del Comune di Rimini e che
è poi diventato una pubblicazione con il contributo e la collaborazione della Garante infanzia e adolescenza della Regione Emilia-Romagna.
La Graphic Novel racconta le storie e le vite di sei giovani giunti a Rimini come Minori stranieri non accompagnati: Najam, Zain, Bright, Aman, Jurgen e Sandrit. Sei storie e sei ideali pianeti sulle quali le autrici ci accompagnano per conoscere meglio il mondo di questi ragazzi, le loro paure e difficoltà (i sassi, appunto) ma anche le loro speranze per il futuro (i fiori). A moderare questo primo incontro sarà Paolo Guiducci, giornalista.
Si prosegue con il secondo evento venerdì 9 settembre: ospite della Fondazione San Giuseppe Manuel Mussoni, educatore e insegnante, presidente diocesano dell’Azione Cattolica. La serata sarà dedicata al suo secondo libro: Le ferite che non volevo (Itaca 2022), un romanzo dedicato agli adolescenti e con protagonisti proprio due giovanissimi, Alex e Matteo.
Una storia che nasce da anni di frequentazione degli studenti da parte dell’autore, desideroso di ascoltarli e ricucire la frattura tra le generazioni. Moderatore di questa serata Guido Fontana, educatore e già presidente della Fondazione San Giuseppe.
Venerdì 16 settembre il tema del viaggio e dell’esodo sarà affrontato anche dal punto di vista biblico, grazie all’intervento di don Guido Benzi, docente di Sacra Scrittura all’Università Pontificia Salesiana di Roma e docente di Teologia Biblica all’ISSR Marvelli di Rimini. Accanto alle riflessioni e meditazioni proposte dal sacerdote riminese, sarà possibile ascoltare anche la testimonianza della famiglia Mancuso, Paolo e Mariagrazia, che hanno aperto le porte della loro casa e del loro cuore a Regina e Destiny, mamma e figlio provenienti dalla Nigeria.
Modera la serata il direttore della Fondazione San Giuseppe, Marina Fabbri. Ultimo appuntamento venerdì 30 settembre con un ospite d’eccezione in arrivo dall’Alto Adige: Alidad Shiri. Arrivato in Italia nel 2005, oggi vive a Bolzano, è laureato in Filosofia, è un giornalista e collabora con diverse organizzazioni umanitarie tra cui Unhcr. Presenterà nell’occasione il suo ultimo libro: Via dalla pazza guerra. Un ragazzo in fuga dall’Afghanistan (Harper Collins 2021), che racconta il suo lungo viaggio e la sua storia. L’autore, per un po’di tempo, è stato accolto anche da una famiglia: per questo partner della serata sarà il progetto CondiViviamo, che a Rimini propone un progetto di accoglienza in famiglia rivolto proprio a giovani migranti ed è stato avviato dall’associazione Agevolando e dalla coop. sociale Il Millepiedi con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio e la collaborazione di VolontaRomagna.
Tutti gli eventi si svolgeranno nel cortile interno della Fondazione, a Palazzo Soleri, in Corso d’Augusto 241 a Rimini dalle 17,30 alle 19,30. Si prevede anche per ogni serata il firma-copie con gli autori e un piccolo aperitivo offerto ai presenti.Per informazioni sulle serate e per prenotazioni è possibile contattare Cristina Berardi all’indirizzo e-mail: progettazione@sangiuseppe.org
Patrocinio del Comune di Rimini, Icaro Comunication media partner.
Silvia Sanchini