Si può leggere dove meno te l’aspetti
È l’unico virus che non “produce” malattie, anzi fa bene alla salute. Mens sana in corpore sana, recitavano gli antichi. E così il dottor Lazzari ha pensato bene di diffonderlo tra i suoi pazienti quel “virus”, il virus della lettura.
A partire dal mese di febbraio, i pazienti dell’Ospedale Ceccarini di Riccione che attendono per prestazioni sanitarie avranno a disposizione uno spazio espositivo della biblioteca nel quale verrà periodicamente disposto materiale letterario. Alcuni espositori raccoglieranno il materiale selezionato dalla biblioteca comunale: brevi racconti, poesie, massime, brani e opere ritenute significative per la loro attualità o per l’interesse locale o per l’argomento trattato.
Il progetto inizialmente approda negli spazi di attesa del reparto di pneumologia: qualora l’iniziativa avesse successo, potrebbe essere estesa ad altre aree dell’ospedale. “Scopo primario dell’iniziativa - spiega il responsabile del reparto dott. Lazzari - è quello di migliorare la qualità dei tempi di attesa dei pazienti che si recano in reparto per prestazioni sanitarie, attraverso la promozione e la circolazione della lettura all’interno del nosocomio”.
Ospedale e Biblioteca ci sperano: che la “mini-biblioteca” sia il primo passo di una diffusione del virus della lettura all’interno della struttura sanitaria.
Se romanzi, plaquette poetiche e saggi sono una novità all’interno dell’ospedale Ceccarini, la letteratura in sala d’attesa non è l’unica proposta di lettura in spazi abitualmente non consoni. Già da alcune stagioni, ad esempio, la scuola “Fermi-Alighieri” propone nel periodo estivo una vera e propria biblioteca sulla sabbia. La spiaggia di San Giuliano mare ospita infatti narrativa per ragazzi e volumi da leggere e sfogliare direttamente sulla battigia, il progetto “Alibib” per non perdere il gusto nemmeno sotto l’ombrellone.
Lettore e scrittore lui stesso, Marcello Zanni titolare del l’omonimo bar di Villa Verucchio (e costola della nota Casa Zanni) da un paio di stagioni ha allestito all’interno del locale una piccola biblioteca con testi scelti: poesia dialettale, grandi romanzi, guide turistiche, persino fumetti. E segnalibri per non perdere la pagina tra un caffè e l’aperitivo.
La palma della proposta più originale per leggere dove meno te l’aspetti, forse va attribuita alla parrocchia di San Girolamo, a Rimini, a due passi dalla spiaggia di Marina centro. Alla domenica, infatti, una volta l’atrio della chiesa si attrezza a piccola biblioteca, dove si possono prendere in prestito i volumi. La segreteria invece è aperta tutti i giorni, sempre con i libri in mano.
Tommaso Cevoli