Vasi sacri, suppellettili liturgiche, paramenti, reliquiari: è il “tesoro” che racconta – in maniera storica e artistica – momenti e fatti della storia della religiosità, della devozione e della cultura della Diocesi di Rimini.
Un “tesoro” perlopiù nascosto: la parte più antica e originale di esso è esposta in alcune vetrine a muro blindate (e protette da opportuni impianti di sicurezza). Si tratta di un patrimonio tanto importante quanto poco conosciuto. Ad alzare il velo su tale “tesoro” ci provano ilPonte e Sovvenire, in collaborazione con la Commissione Diocesana per l’Arte Sacra, la Rettoria del Duomo e l’Issr “A. Marvelli”.
ilPonte, infatti, ha appena pubblicato la pregevole Guida breve al “tesoro” della Cattedrale di Rimini, diciassettesimo volume della collana “Guide brevi”, scritto da Pier Giorgio Pasini che si avvale come sempre dell’ottimo apparato fotografico di Luciano Liuzzi.
Del “tesoro” del tempio se ne parlerà venerdì 6 dicembre, alle ore 17, proprio in Sala San Gaudenzo: Pasini presenterà la sua Guida, e soprattutto “regalerà” ai presenti una preziosa visita guidata alle preziose opere contenute nella Sala.
Le visite guidate alla Sala e al suo patrimonio si ripeteranno sabato 7 e domenica 8 dicembre, a cura della storica dell’arte Maria Cecilia Pecci, e sempre a ingresso gratuito.
Per completare l’offerta, è prevista una visita guidata della Cattedrale aperta a tutti con Pier Giorgio Pasini, alle 16 di sabato 7 dicembre.
Il “Tesoro” della Cattedrale ha sede nella Sala San Gaudenzo (più comunemente denominata Ottagonale, per via della sua forma) costruita accanto al Tempio Malatestiano. Si tratta di un edificio – frutto della ricostruzione postbellica – che “sorge isolato fra la parte ricostruita e il Tempio Malatestiano. – spiega lo storico dell’arte Pier Giorgio Pasini – Richiama la forma dei battisteri delle antiche cattedrali e sembra che sia stato richiesto proprio per tale funzione”.
Attualmente viene utilizzato come sagrestia per le celebrazioni liturgiche più importanti, e dal Vescovo in occasione di alcuni incontri annuali con personalità.
Nelle vetrine di questa Sala sono custodite le argenterie sacre più pregevoli della Cattedrale: circa settanta pezzi tra calici, pissidi, reliquiari, ostensori, paramenti, arredi, dipinti e sculture. Di particolare interesse i reliquiari gotici, ad esempio quelli detti di Sant’Innocenzo, degli Apostoli e del corallo, e preziosi arredi. Si tratta di un tesoro importante ma pressoché sconosciuto alla comunità religiosa e civile, che merita di essere valorizzato e fruito.
Le “Giornate evento diocesane di comunicazione Sovvenire”, alla loro seconda edizione, si compongono di iniziative diverse.
Venerdì 6 dicembre, alle ore 17, presso la Sala San Gaudenzo (a fianco del Duomo di Rimini) presentazione della
Guida breve del “tesoro” del Tempio
di Pier Giorgio Pasini, appena pubblicata dalle edizioni ilPonte.
Partecipano: lo storico dell’arte Pier Giorgio Pasini, Luciano Liuzzi, fotografo; Johnny Farabegoli, commissione diocesana arte sacra. A seguire visita guidata del “tesoro” del Tempio.
Sabato 7 dicembre, dalle ore 15.30 alle 16.45: visita guidata della Basilica Cattedrale / Tempio Malatestiano con il prof. Pier Giorgio Pasini.
Sabato 7 dicembre, dalle 15.30 alle 18.30 presso la Sala San Gaudenzo visite guidate al “tesoro” del Tempio con la storica dell’arte Maria Cecilia Pecci.
Domenica 8 dicembre, dalle ore 16 alle 18, visita guidata (completamente gratuita) della chiesa di San Giuliano borgo. Con il prof. Alessandro Giovanardi alla chiesa di San Giuliano martire, di Rimini.
Per l’occasione è disponibile la Guida breve per la chiesa di San Giuliano di Pier Giorgio Pasini.
Domenica 8 dicembre, dalle 15.30 alle 18.30 presso la Sala San Gaudenzo visite guidate al “tesoro” del Tempio con la storica dell’arte Maria Cecilia Pecci.
Giovedì 12 dicembre, alle ore 17.30, presso la Sala San Gaudenzo, presentazione del volume Scelgo Te e basta. Sandra Sabattini Vivere a braccia spalancate di Francesco Lambiasi (edizioni ilPonte).
Partecipano: il Vescovo di Rimini, mons. Francesco Lambiasi; Stefano Vitali (Papa Giovanni XXIII); Laila Lucci (biblista); Geppy Santamato (amica di Sandra).