L’intolleranza torna allo scoperto. Nelle ultime ore, infatti, sono state rinvenute scritte e frasi ingiuriose sui muri di diverse case del centro storico di Santarcangelo, molto probabilmente imbrattate questa notte. A essere colpite sono alcune abitazioni nella zona della vecchia pescheria e della chiesa Collegiata, in Vicolo dei Brused e in via Volturno. Le scritte, realizzate con bombolette spray, riportano attacchi ai danni dell’Amministrazione, del sindaco e, in particolare, del campo nomadi presente davanti al Cimitero comunale. Ignoti, al momento, i responsabili.
“Purtroppo non è una novità. – fanno sapere dall’Urp comunale – Già in passato ci siamo dovuti confrontare con cose di questo tipo, come ad esempio alla fontana di Tonino Guerra, nel Campo della Fiera, per dirne una. Le abbiamo sempre rimosse, e provvederemo al più presto a fare lo stesso anche in questa occasione”.
Ed è proprio sugli interventi comunali che circola qualche mormorìo da parte di alcuni residenti del centro storico clementino. “Sono le solite scritte che ogni tanto compaiono. – spiegano alcuni cittadini – La questione, però, è che di solito vengono rimosse dopo tanto tempo. Questa mattina, invece, a poche ore dall’accaduto ci sono già gli operai del Comune che con gli imbianchini stanno provvedendo alla cancellazione”.
Il motivo? Secondo i residenti è molto chiaro: “Nel fine settimana è previsto l’arrivo in città dei candidati di PD e Lega, per il duello in vista delle elezioni regionali. Tutto questo ha messo in moto la macchina comunale molto più veloce che in altre occasioni. Solo in casi eccezionali – concludono – possiamo avere interventi rapidi di questo tipo?”.