Si preannuncia una giornata ricca e interessante quella in programma venerdì 26 novembre presso la Biblioteca Baldini di Santarcangelo, incentrata sul personaggio a cui, dal 2004, la biblioteca stessa è intitolata (nella foto assieme alla famiglia). I lavori de “La storia si conquista facendone un po’. Giornata di studi dedicata ad Antonio Baldini (1889-1962)” prenderanno il via nel pomeriggio quando, dopo i saluti istituzionali previsti alle 15.15, Pier Angelo Fontana (già direttore della biblioteca) e Lisetta Bernardi (archivista e referente del Fondo A. Baldini) presenteranno al pubblico la storia relativa alla donazione dell’archivio dello scrittore romano da parte della famiglia, di origini santarcangiolesi.
Il fondo fu costituito nel 1972 quando la figlia, Barbara Baldini, lasciò a Santarcangelo una cospicua donazione e si arricchì ulteriormente nel 2006 in occasione del secondo lascito da parte degli eredi. Il patrimonio è molto vasto ed eterogeneo: comprende libri, manoscritti, disegni, fotografie, articoli di giornale, stampe, carte geografiche, bozze di stampa e anche oggetti personali come album fotografici, documenti, premi e onorificenze consegnati a Baldini per la sua attività di scrittore. La biblioteca conta oltre 10.000 testi, alcuni con dediche autografe di poeti, scrittori e critici letterari. I carteggi di Baldini sono, inoltre, estremamente interessanti perché includono scambi epistolari con autori romagnoli tra i quali Teresa Franchini e Gioacchino Volpe, i cui fondi sono conservati nella stessa biblioteca di Santarcangelo. Per la valorizzazione del fondo, nel 2006 è stato istituito un Comitato Scientifico che si occupa di organizzare iniziative di promozione sulle pubblicazioni editoriali in collaborazione con Enti, Università ed altri esperti. Di esso fanno parte, fin dalla data di costituzione, la sopracitata Lisetta Bernardi e Corrado Donati due dei relatori che interverranno ai lavori esponendo le più recenti ed importanti attività di utilizzo dell’archivio, presentando memorie e ricordi di altri studiosi che hanno contribuito a pubblicare testi, carteggi e volumi sullo scrittore.
In serata, presso il Supercinema di Santarcangelo, l’attore e regista Roberto Mercadini rappresenterà il Michelaccio, il racconto più lungo scritto da Baldini e uno tra i più famosi. Il testo venne pubblicato inizialmente a Roma nel 1924 su La Ronda, la rivista che uscì cinque mesi dopo la fine della prima guerra mondiale e che Baldini stesso contribuì a fondare. Sia l’appuntamento in biblioteca sia la serata al Supercinema sono ad ingresso libero (Green Pass obbligatorio) fino a esaurimento posti (si consiglia la prenotazione a 0541356299 o all’indirizzo biblioteca@comune.santarcangelo.rn.it).
Il programma
Di seguito, il programma della giornata di studi che verrà trasmessa in diretta sulla pagina Facebook della biblioteca:
Inizio attività: ore 15.15
- Saluti istituzionali
- Breve storia della donazione della famiglia Baldini, a cura di Pier Angelo Fontana (già direttore della biblioteca) e Lisetta Bernardi (Referente Fondo “A. Baldini”)
- Corrado Donati e Lisetta Bernardi: in ricordo di Laura Ceradini, Maria Clotilde Angelini, Marta Bruscia e Maria Clotilde Angelini e Pier Silverio Pozzi, e dei primi interventi di valorizzazione dell’Archivio Baldini
- Albertina Vittoria: “Antonio Baldini, Luigi Federzoni e gli anni alla Nuova Antologia”
- Franco Contorbia: “Baldini e <La Lettura> (1942-1943)”
17.00 coffee break (10 minuti)
- Serena Piozzi: “Cronaca e storia di un’amicizia. Carteggio tra Antonio Baldini e Pietro Pancrazi”.
- Giuseppe Piccoli: “La lancetta delle ore. Il Melafumo radiofonico”. Presentazione del nuovo volume della “Collana Baldini” curato da Pier Silverio Pozzi (Metauro, 2021)
- Conclusioni, a cura di Marco Antonio Bazzocchi
Termine previsto alle ore 17.45
Roberta Tamburini
