Il Rimini ha scoperto la sua “bestia nera”. Che poi, più che nera è gialloblù. Perché al “Mazzola”, la squadra di Luca D’Angelo, subisce la terza sconfitta su quattro derby con un bilancio eloquente: una rete realizzata e ben otto subite. Un Rimini mai in partita e incapace di creare problemi ai padroni di casa che, invece, sono scesi in campo con un atteggiamento molto prudente: un 5-3-2 che nei piani di Giuseppe Angelini doveva attirare fuori i biancorossi, per poi colpirli sui rovesciamenti di fronte. Proprio come accaduto con il gol di Ivan Graziani. Poi, a inizio ripresa, il raddoppio di Nicola Zavalloni (quarto gol contro i riminesi) ha praticamente chiuso i conti con la rete di capitan Filippo Baldinini (nella foto) a scrivere il “game over”. Una sconfitta che tutto sommato non fa male, almeno alla classifica, visto che le squadre di testa hanno perso. Ora, però, serve una reazione. Domenica Brighi e compagni ospiteranno tra le mura amiche la Valenzana che fino a questo momento fuori casa non ha mai vinto una gara, racimolando tre pareggi e rimediando ben otto ko. Se in casa biancorossa l’umore non è dei migliori, sull’altra sponda, invece, si tira un sospiro di sollievo perché dopo tre ko consecutivi è arrivata questa vittoria che dà fiducia a tutto l’ambiente. Ora i clementini andranno a far visita al Poggibonsi che in casa ha conquistato 18 dei suoi 33 punti: 5 vittorie, 3 pareggi e 3 soli ko. La vera sorpresa della giornata è il Bellaria che travolge (1-3) il Casale, per di più a destinazione, e che ora avrà il derby con il San Marino. Titani che ancora una volta vincono all’Olimpico (battuto il Treviso) grazie a un rigore di Davide Poletti.
Francesco Barone