Cinque concerti dall’8 luglio all’11 agosto nell’affascinante scenario della Fortezza Rinascimentale. Una rassegna musicale ideata dal M° Stefano Cucci che ne è anche il Direttore artistico, giunta alla nona edizione. Tutto questo (e anche di più, cioè la musica stessa e i suoi protagonisti), è il San Leo Festival 2018.
Tutti i concerti, fortemente voluti dall’Amministrazione comunale con l’appoggio della comunità leontina, il supporto della Regione Emilia Romagna e la collaborazione della società di servizi “San Leo 2000” (Informazioni e prenotazioni dei biglietti presso l’Ufficio Turistico I.A.T., telefono 0541/92967 – 0541/916306), avranno luogo nella maestosa cornice del Forte di San Leo situato sulla cima della cuspide rocciosa che sovrasta l’abitato leontino e domina la Valmarecchia con un paesaggio mozzafiato. Il cartellone quest’anno è estremamente vario e pone una particolare attenzione alla valorizzazione di giovani talenti, alcuni dei quali veri prodigi.
L’esordio è previsto domenica 8 luglio. Il concerto inaugurale presenta un programma di particolare interesse abbinando la meno nota Holberg Suite di Grieg all’amatissimo Pierino e il lupo di Prokofiev.
Le cinque danze che compongono l’incantevole composizione del musicista norvegese furono scritte nel 1884 per la commemorazione del drammaturgo danese Ludvig Holberg e seppur concepite nello “stile antico”, per la loro suadente e fresca bellezza, possono essere accostate con pari dignità al più noto capolavoro di Grieg Peer Gynt.
Pierino e il lupo , favola in musica che Prokofiev scrisse nel1936, è ormai un classico della letteratura musicale del ‘900, e riscuote sempre un successo incondizionato che l’autore non avrebbe mai immaginato dopo gli esordi non particolarmente brillanti delle prime esecuzioni.
L’ottimo Ensamble Pentarte diretto dal M° Stefano Cucci e la straordinaria partecipazione di Giuliana Loiodice, mostro sacro del teatro italiano, garantiscono l’eccellente qualità della performance.
Il 21 luglio sarà la volta di “Croce e delizia, Signora mia” con Simona Marchini e lo straordinario pianista Paolo Restani.
Il 28 luglio seguirà il concerto “Capricci del destino”racconti e strumento al sapore di tango con Laura Catrani soprano, Francesco Gesualdi fisarmonica, Luca Scarlini voce narrante che ripercorrono suggestioni intorno al tango tra cronaca e mito.
Il 30 luglio sarà in scena la City of Scheffield Youth orchestra giovanile composta da circa 90 elementi selezionati fra i migliori giovani musicisti inglesi.
L’11 agosto infine, l’Accademia Sannita chiuderà il Festival con un ricco programma che va da Mendelssohn a Mozart, a Novacek e, vera chicca, violino solista sarà la straordinaria violinista undicenne Yuki Serino già una delle promesse del concertismo internazionale.
Il Festival nelle passate edizioni è stato palcoscenico di importanti eventi musicali con gruppi, orchestre di prestigio e molti artisti di livello internazionale quali Ennio Morricone (nella foto il maestro e compositore mentre riceve la cittadinanza onoraria dalle mani del sindaco di San Leo, Mauro Guerra), Uto Ughi, Luis Bacalov, Giorgio Carnini, SalvatoreAccardo, il Coro della Cappella Sistina e il premio Oscar Nicola Piovani.
Come di consueto il Festival sarà arricchito dalla presenza in cartellone di corsi di alto perfezionamento che andranno dal 30 giugno al 12 agosto e si avvarranno di alcuni fra i più affermati concertisti italiani in qualità di docenti. (re.va.)