Festa ai salesiani: un incontro dinamico e coinvolgente aperto a tutti e dedicato al “ritrovamento” della vita in oratorio. Da venerdì 26 a domenica 28 maggio all’oratorio “Alberto Marvelli” di Rimini si terrà l’evento “Salesiani in festa – Una famiglia che si ritrova”.
La manifestazione è pensata per tutti coloro che sono entrati a contatto e magari diventati partecipanti attivi dell’oratorio dei “Sale”, nel corso dei suoi cent’anni di storia. Ma non solo: l’invito è rivolto a chiunque abbia voglia di divertirsi in compagnia. Sono tante, infatti, le attività proposte da un gruppo di ex allievi e dai parrocchiani di piazza Marvelli, a partire dalla biciclettata sul lungomare di venerdì.
Tra gli eventi sportivi proposti non mancheranno gli storici tornei di calcio, pallavolo e basket, sia per le nuove generazioni, sia per chi invece occupava quello stesso campetto anni fa. Saranno presenti anche mercatini d’artigianato e stand gastronomici. (Per info e iscrizioni: WhatsApp 3899008028 – mail: oratorio@salesianirimini.it www.salesianirimini.it)
Il programma prevede tanta musica: è organizzato un contest tra band in collaborazione con Rose & Crown British Pub, le iscrizioni sono aperte a tutti i gruppi con un massimo di 5 membri under 25, 1 fuoriquota ammesso.
E poi ancora animazione, convegni religiosi e culturali e tanto altro; insomma una tre giorni all’insegna del divertimento e dello svago per riflettere sul valore che l’oratorio ha avuto e ancora può avere nella vita dei giovani, seguendo il progetto di don Bosco. Nell’oratorio – e nella parrocchia di Santa Maria Ausiliatrice – si è formato tra gli altri Alberto Marvelli, l’ingegnere della carità (così l’ha definito Papa Benedetto XVI), il beato riminese che dai Salesiani (dai quali abitava a poca distanza) ha svolto anche servizio di catechista, educatore e animatore.
L’evento, che si innesta nella tradizionale festa parrocchiale dedicata a Santa Maria Ausiliatrice, prevede anche un percorso tra i ricordi: tutti invitati a mettere a disposizione foto, trofei, divise o cimeli di ogni genere che raccontino la storia della propria esperienza in oratorio; essi verranno esposti nella mostra allestita. “Metti in campo la tua voglia di giocare, suonare e ricordare!” è l’invito rivolto dall’oratorio.
Viola Pellegrino
