“Cambiare noi per cambiare il mondo”. Con lo slogan di sempre, torna il 28 e 29 marzo il Campo Lavoro Missionario: la grande raccolta di oggetti usati e materiali di recupero organizzata ogni anno dalla Diocesi di Rimini a sostegno dell’attività dei nostri missionari impegnati nei più sperduti angoli del mondo.
Giunto all’edizione numero 29, il Campo 2009 si propone di aiutare la missione diocesana di Kuçova-Berat in Albania, l’Ospedale di Mutoko nello Zimbabwe e la missione delle suore francescane a Oradea in Romania. Per l’Albania e lo Zimbabwe si tratta di una riconferma degli aiuti già forniti l’anno scorso per sostenere l’attività di don Giovanni Vaccarini e Marilena Pesaresi in aree dense di non pochi problemi. Nuova destinazione è invece la missione di Oradea, dove operano dal 2006 le suore di Sant’Onofrio con un servizio di assistenza spirituale e materiale rivolto agli anziani, agli ammalati, alle giovani donne in difficoltà. L’obiettivo è contribuire alla costruzione di una mensa per i poveri che ha un costo presunto di 166 mila euro.
Il Campo Lavoro interesserà, come sempre, l’intero territorio della Diocesi (28 Comuni, dei quali 20 in provincia di Rimini, 5 in provincia di Forlì-Cesena e 3 in provincia di Pesaro-Urbino) attraverso la raccolta porta a porta degli oltre 100 mila sacchi distribuiti dalle parrocchie nei giorni precedenti.
Mentre scriviamo la macchina organizzativa sta viaggiando a pieno regime per far fronte alle infinite incombenze legate ad un’iniziativa nata in sordina quasi tre decenni fa a Riccione e, poco alla volta, cresciuta nel corso del tempo, fino a diventare un evento di rilevanza provinciale sostenuto dalle istituzioni locali e da decine di aziende sponsor.
(a cura di Alberto Coloccioni)