Fatica, sbuffa, inciampa, ma alla fine Albergatore Pro Rbr festeggia la sua undicesima meraviglia. Una vittoria che ha ancora più valore, perché ottenuta al cospetto di un’avversaria – Ozzano – davvero ostica, capace di mettere in seria difficoltà i riminesi.
I due punti incamerati davanti ad un palasport Flaminio strabordante di pubblico (2.300 tifosi), consentono alla Rinascita di guardare tutti (eccettuato Cento e Fabriano) dall’alto verso il basso. Rimini consolida il secondo posto, e aumenta a 4 i punti di vantaggio su Cesena (ko a Faenza).
Ozzano era scesa in Riviera forte del suo ottavo posto in graduatoria e soprattutto del ruolino di marcia fatto di tre vittorie nelle ultime quattro partite giocate.
Rimini deve inseguire nel primo quarto, 17-19 grazie al fadeaway allo scadere di Ambrosin.
Un break di 5-0 regala il vantaggio ai biancorossi (28-27) che spingono sull’acceleratore (13-0 il parziale) e vanno al riposo lungo: 42-34. La zona di Ozzano mette tanta sabbia negli ingranaggi Rbr, ma due bombe di Moffa (una fortunosa di tabella) ridanno il +9. Quattro punti di L. Bedetti regalano il massimo vantaggio (66-50) ma qualche errore di troppo e la precisione di Crespi valgono l’11-0 Ozzano che fa tremare Rimini (66-61). L’assist di Broglia per L. Bedetti frutta il 74-68 che archivia la gara (77-68). Luca Bedetti mvp di giornata (19 punti, nella foto @alfiosgroi) anche se è rivedibile ai liberi: appena 1/7.
A proposito di tiri a cronometro fermo. Il concorso Rose&Crown/Tap in quest’anno… piange. Le medie sono peggiorate. Il più preciso era “Picio” Bianchi (100% ma solo 2 liberi per Niccolò ora a Scandiano). Se la cava benone Simoncelli (11/12, 92%). Solo quattro i giocatori sopra l’80%: Pesaresi (34/38, 89%), Ramilli (87%), Vandi (83%) e Broglia (26/32, 81%). Fa notizia il 76% dalla linea della carità di Rivali (38/50), vincitore nella passata stagione. Pure F. Bedetti è precipitato al 70% (62/89) mentre il fratello maggiore Luca non va oltre il 51%.
Adesso c’è lo scontro che non avresti mai pensato ad inizio stagione: domenica i biancorossi di coach Bernardi faranno visita alla capolista Fabriano. In palio c’è il primo posto in classifica. Magari da festeggiare insieme al nuovo sponsor Conad, entrato in squadra fino a tutto il 2020.
Le riminesi
Perdono tutte in CSilver. L’Ap Titano (priva di Buo), che ci prova ma torna sconfitta (66-61) da Urbania. Ko casalingo per la Santarcangiolese, a cui non riesce il colpo di reni finale ed è costretta alla resa (77-79) con l’Atletico Bologna. Cornuto e mazziato il Bellaria, trafitto dalla Fortitudo e dagli arbitri: sei falli tecnici comminati ai biancoazzurri e due espulsioni, Mazzotti e coach Maghelli.
va decisamente meglio in serie D, dove le riminesi battono Bologna 2-0. Primo Miglio Stella stende il giovane Village Granarolo (80-64). Ancora più largo il successo del Rose&Crown Villanova Tigers sul campo amico nei confronti del fanalino di coda Pgs Welcome (78-53) e due punti preziosi per la classifica.
B femminile. Nell’ultimo quarto non segna più nessuno, e la RenAuto manca l’acuto finale: nell’ultimo match casalingo della prima fase le rosanero cedono 46-48 al Progresso Bologna. Ancora una formazione felsinea, sabato 15 febbraio (ore 21): per le ragazze di coach Rossi c’è la B.S.L. (p.g.)