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Rinascita, è un tour de force

PALLACANESTRO. Rimini aspetta il fanalino Piacenza

Il poker non è riuscito alla Rinascita. Quest’anno i biancorossi si erano aggiudicati tutti e tre i precedenti derby (Fortitudo e Forlì al Flaminio rispettivamente regolate 74 66 e 81-73, Pesaro in trasferta per 76-82), domenica si sono dovuti arrendere al rush finale di un’Unieuro rabbiosa e cinica. Rimini ha tirato meglio dei cugini (58% da 2 e 30% da 3 contro il 44% e 29%) ma ha perso la battaglia a rimbalzo (39 a 34) e soprattutto ha pagato a caro prezzo le palle perse (15, e i contropiedi subiti), caratteristica negativa che ogni tanto si palesa tra le fila di Rbr. Come ha spiegato coach Dell’Agnello, “Tommassini è a meno di mezzo servizio per via di un’infiammazione alla spalla, e Justin Johnson è solo alla seconda partita dopo un’assenza di un mese”. Aggiungiamo anche la serata non propriamente efficace dell’ex Marini (fischiatissimo, si è complicato la vita con due falli dopo 5’), Camara (1 punto e 4 rimbalzi) e Robinson ( nella foto DeLuigi), ed ecco servita la sconfitta (78-73) in una palafiera dai larghi spazi vuoti, complice l’assenza degli ultras di entrambe le formazioni. Quelli di Rimini appiedati dal Prefetto, i forlivesi per solidarietà nei confronti degli ospiti.

Era già accaduto lo scorso 10 novembre, quando i riminesi furono stoppati dal Prefetto mentre si preparavano a “invadere” sportivamente Pesaro. Si è ripetuto domenica scorsa. Scelte più che opinabili e messe in campo adottando due pesi e due misure. Gli ultras forlivesi hanno seguito la squadra nella trasferta di Bologna sponda Fortitudo, i bolognesi faranno regolarmente visita ai pesaresi alla Vitrifrigo Arena anche per garantire una bella “cartolina” durante la diretta del match su RaiSport.

Per quanto ci riguarda, il divieto alle tifoserie in trasferta resta una brutta sconfitta per lo sport.

Il passo falso di Rbr consente a Udine di agganciare i biancorossi in testa alla classifica a 34 punti, mentre Cantù è fragorosamente caduta in casa e resta a due lunghezze.

L’intrigante torneo di LegaDue propone undici gare in un mese e mezzo con tanti turni infrasettimanali, tra cui quello di mercoledì 19 febbraio al Flaminio e in diretta su RaiSport. “ Sarà fondamentale stare in salute, – è la ricetta di una penna esperta come Alberto Crescentini – lasciare sgombra l’infermeria”.

In serie C, gli Angels Santarcangelo partono con il piede giusto nel girone di ritorno, regolando Guelfo Basket per 76-64. I clementini restano a due lunghezze dalla capolista Forlimpopoli in attesa di far visita sabato a Porto S. Elpidio.

Cade invece la Pall. Titano nel finale casalingo con Taurus Jesi e si impantana nelle zone basse della classifica. Sempre sabato i titani saranno impegnati in trasferta con Guelfo, in Emilia.

In DR1 continua il momento magico di Tiberius Rimini: s’impone in casa su Bertinoro che aggancia al quarto posto. Dolphins Riccione regola Imola ma resta terzultimo.

Nel turno infrasettimanale ospita Cesena prima di far visita a Forlì. Si interrompe la striscia positiva dei Villanova Tigers che mettono rischio i playoff. Decisive le prossime gare: Aics Forlì in casa e C. S. Pietro in trasferta per i villanoviani settimi a 14 punti proprio con Forlì. (t.c.)