Archiviata con poca fantasia la pratica Vallée d’Aoste (è finita come sempre 2-0), il Rimini vola in finale. Va evidenziata la mancanza di stile della società di Saint-Christophe che, nonostante la netta eliminazione, ha presentato reclamo alla Lega (respinto), in quanto i rivieraschi hanno schierato Mirko Palazzi che non avrebbe risposto alla convocazione della nazionale sammarinese, convocazione in realtà, che non c’è mai stata proprio per dare la possibilità al difensore titano di partecipare alla sfida di ritorno. Peraltro, la gara con i valdostani è scivolata via senza scossoni particolari, sancendo ancora una volta la superiorità riminese, grazie ad una doppietta di ottima fattura da parte di un Taddei in buone condizioni di forma. Le qualità dell’ex Casale diverranno determinanti per la nuova sfida che si apre ora per la permanenza in Seconda divisione. La finale vedrà, infatti, il Rimini affrontare la formazione toscana del Gavorrano, impostasi nel girone B nei confronti dell’Hinterreggio. Va detto, che sino a sette minuti dal novantesimo, era proprio la squadra calabrese a garantirsi il passaggio del turno (a parità di risultato, in virtù del miglior piazzamento), prima che Gurma segnasse il decisivo e definitivo 2-2 per i maremmani. All’andata il Gavorrano si era imposto per 2-1.
La partita d’andata si svolgerà domenica alle ore 16 allo Stadio ”Malservisi-Matteini” di Bagno di Gavorrano (centro di novemila abitanti) e vedrà il 73enne Corrado Orrico fare gli onori di casa ai ragazzi di Luca D’Angelo. A metà aprile l’esperto mister di Massa (noto per aver introdotto negli allenamenti la cosiddetta “gabbia”) è subentrato a Renato Buso (terzultimo in classifica) alla guida della squadra grossetana e negli ultimi quattro incontri ha saputo collezionare le due vittorie che gli hanno valso l’accesso ai play out. Niente da dire, un gran brutto cliente per i biancorossi. Tra le fila dei rossoazzurri va tenuto d’occhio il giovane attaccante Federico Carraro (classe ’92), arrivato a gennaio, con la formula del prestito, dalla Fiorentina e rivelatosi un talento dall’ottima tecnica individuale, dotato di grande personalità. Nel corso della stagione, in quindici gare è riuscito a realizzare ben 10 reti, andando a segno in entrambi i confronti con l’Hinterreggio (sempre nei minuti iniziali).
Roberto Baietti