Tre giorni. Settantadue ore. E poi il Rimini conoscerà il proprio destino. Prima in campionato, poi in Coppa. Prima saprà se sarà diviso orizzontalmente o verticalmente, poi se domenica 9 sbarcherà a Lecce. Nel mezzo, il mercato. Con la lista degli arrivi sempre più folta e con un unico nome su quella dei partenti: quello di Adrian Ricchiuti (nella foto).
Con ordine.
Partiamo dal campionato. Venerdì in tarda serata, al termine del Consiglio Federale, la Lega renderà nota la composizione dei due gironi di Prima divisione. Qui i dubbi sono legati alla decisione che verrà adottata. Oddio, sentendo le ultime dichiarazioni del presidente Macalli sembra quasi scontata la divisione verticale. Se così dovesse essere, il Rimini sarebbe inserito nel girone B insieme a Cosenza, Foggia, Foligno, Giulianova, Hellas Verona, Perugia, Pescara, Pescina, Portogruaro, Ravenna, Reggiana, Spal, Taranto, Ternana, Virtus Lanciano e le sostitute di Treviso e Venezia.
Una scelta che non sarebbe molto gradita ai biancorossi, non fosse altro per le lunghe trasferte che si dovrebbero sobbarcare, con tanto di costi più elevati rispetto a un girone più “centro-nordista”. C’è però un precedente molto importante: l’ultima volta che venne adottato questo criterio si giocava il campionato 2004/2005. In quell’occasione il Rimini centrò una storica promozione mettendo in fila Napoli e Avellino, tornando in B a distanza di 23 anni. E visto che il mondo del calcio è superstizioso…
Capitolo mercato. Zamagna ha piazzato quattro nuovi colpi. I più importanti sono quelli di Dario Baccin e Christian Longobardi. Sul primo (difensore) c’è poco da dire, si tratta di un ritorno graditissimo, mentre il secondo è un attaccante, arrivato in compartecipazione dal San Marino, che ha sempre segnato: in D come in Seconda divisione. Gli altri due acquisti portano i nomi del centrocampista (1992) Nicola Malaccari che arriva dal Tolentino e di Andrea Giacomini jolly esterno di fascia che sale dalla Capitale, sponda Roma.
Capitolo Coppa. Domenica sera, alle 20.45, il Rimini farà il suo esordio in Coppa Italia contro la Vico Equense, squadra di Seconda divisione. In caso di vittoria, la domenica successiva, scenderebbe fino a Lecce.
Francesco Barone
