“Sentire qual è il senso di una città che si riprende la città”. Con queste parole di esordio, il sindaco di Rimini Andrea Gnassi ha presentato in piazzetta San Bernardino, nel cuore del centro storico cittadino, l’iniziativa “centro diVino”, la manifestazione che vuole celebrare il primo passo della riqualificazione del centro storico, che fa parte del progetto “Anello delle nuove piazze”, che si terrà venerdì 10 ottobre 2014, dalle ore 17 alle ore 23.
I commercianti diventeranno i protagonisti dell’evento: attività aperte fino a tarda sera, vetrine in gran spolvero verso l’anello rosso, e produttori selezionati dalla strada dei vini e dei sapori con offerte gastronomiche lungo il percorso rosso porfido che caratterizza il percorso delle nuove piazze. E la musica farà da sottofondo alla festa: 20 appuntamenti, fra concerti e dj set.
“Non siamo dei passacarte, dei meri gestori dell’esistente – ha detto il sindaco Gnassi presentando l’insieme degli interventi per la riqualificazione del centro storico -, ma abbiamo come obiettivo un’idea di città. Una città armonica che si propaga ai borghi, grazie ad un anello storico, fatto da grandi e di piccoli luoghi pieni di storia per la nostra comunità che, anche con questo intervento, vogliamo torni a essere un patrimonio comune di cui andare fieri. è un «approccio integrat»o, dove i lavori pubblici cercano il dialogo con la cultura e con gli storici per raggiungere un obiettivo più qualificante rispetto a una semplice ristrutturazione”. Il centro storico dunque fulcro e anima di una città senza frazioni, il centro di tutti, dei residenti come dei cittadini di Viserba o di Miramare, perché è solo il primo anello di una città che si apre ai borghi e alle frazioni”.
A “centro diVino” aderiscono tutti i bar e gli esercizi commerciali che si trovano sulle nuove piazze, predisponendo un programma di iniziative ad hoc: via Tempio Malatestiano, via IV° Novembre, via Castelfidardo, via Guerrazzi, via Michele Rosa, via Serpieri, via Bertola, via Sigismondo, saranno il palcoscenico di laboratori creativi, mostre fotografiche, concerti e dj set. Il programma coinvolgerà fino a tarda sera anche le attività economiche di via Tonini, via Cairoli, via Soardi, via Mentana, via Giordano Bruno, via Patara, piazzetta San Martino, piazza Malatesta.
E non è finita. 35 aziende agricole e cantine vitivinicole scelte dal consorzio della strada dei vini e dei sapori (rappresentato dal responsabile Gaetano Callà) presenteranno durante la kermesse oltre 70 etichette e tipologie di vini bianchi, rossi e spumanti dell’entroterra riminese. L’evento vedrà pure la presenza di aziende agricole che proporranno formaggi, salumi e dolci della tradizione. Alcuni comuni della Valconca e della Valmarecchia saranno ospitati in piazza Cavour: qui metteranno in mostra le eccellenze gastronomiche del loro territorio. “La costa – ha detto Gaetano Callà -, non può fare a meno dell’entroterra e viceversa, anche in chiave turistica. Il futuro sta in questa strada che è stata tracciata da tempo”. Centro diVino sarà anche street food, con assaggi di pesce azzurro al cartoccio e fritto, nello stand dedicato al pesce pescato nel mare Adriatico, e di carne romagnola selezionata nello stand per la razza di suino mora romagnola.
Alla degustazione si può accedere grazie all’acquisto, presso le casse, del calice “centro diVino”: con 10 euro si ha diritto al calice personale e a quattro coupon. Quelli aggiuntivi costano 2,50 euro cadauno. La manifestazione sarà anche un’occasione per spingere il pubblico alla riscoperta delle vie e dei monumenti che si trovano nel centro storico, lungo la strada color rosso porfido. “Unire cultura, shopping, turismo ed enogastronomia di qualità, nel contesto di un percorso rinnovato, – rilancia Gnassi- è lo sbocco naturale per questo evento che si propone di festeggiare in modo conviviale il primo tralcio del nuovo volto in divenire di Rimini”.
Patrizio Placuzzi