Tra passaggi di proprietà, squalifiche e infortuni. Il Rimini non si fa mancare proprio nulla e si appresta a vivere le feste natalizie facendo il… botto.
La trattativa. Soprattutto se dovesse andare in porto l’operazione che dovrebbe portare al comando della società biancorossa questa cordata bolognese della quale fa parte anche Alfredo Cazzola, ex patron del Bologna ma soprattutto della Virtus. Di ufficiale ancora c’è poco o nulla, in giro si sentono solo notizie ufficiose. Proprio secondo quest’ultime, avvocati e contabili delle due parti si sarebbero già visti e avrebbero già dato il loro via libera per il passaggio di quote. La società interessata ai biancorossi è il gruppo Bse che fa parte della holding Sopa Spa, che vale 50 milioni e punta ad entrare in Borsa.
La squalifica di Morga. Da una notizia positiva a una molto meno allegra. La Commissione Disciplinare, infatti, ha squalificato per due mesi l’attaccante Francesco Morga (nella foto). Motivo, quando indossava la maglia della Biellese avrebbe preso dei soldi in nero, si parla di circa 16mila euro. Sempre per questo motivo all’attaccante biancorosso è stata accuminata una multa di 5mila euro. Lo studio legale Calcagno, che segue Morga, ha già presentato ricorso. Sarebbero, infatti, scaduti i termini e il tutto sarebbe andato in prescrizione. Difficile in ogni caso che il suo caso venga discusso prima della fine dell’anno. Se la squalifica non dovesse essere ridotta, l’attaccante tornerebbe a disposizione di D’Angelo il 17 febbraio, giusto in tempo per il derby con il Bellaria.
Vignati, stop. Altra brutta notizia arriva da Fabio Vignati. La risonanza cui si è sottoposto ha evidenziato una lesione del menisco. Il difensore rientrerà solo dopo la sosta per le festività natalizie. Non gode di ottima salute neppure Francesco Scotti che, nonostante tutto, sta giocando lo stesso. Il portiere ha un problema muscolare che non gli permette di muoversi al meglio ma, insieme alla società, ha deciso di scendere tra i pali. Utilizzerà le vacanze per cercare di rimettersi al meglio.
Francesco Barone