Percorso netto: quattro partite, quattro vittorie. Le sorelle “riminesi” piazzano il poker e sbancano il campionato. I due colpi gobbi arrivano da Rimini e Bellaria. I biancorossi sono stati capaci di andare a espugnare il terreno di un Poggibonsi (0-1) che arrivava da tre vittorie consecutive. Il gol partita è stato messo a segno da Onescu. Ora Brighi e compagni affronteranno un’Alessandria che doveva fare un sol boccone del torneo e che invece naviga in cattive acque. I “grigi” si ritrovano con soli cinque punti all’attivo e in casa possono vantare (si fa per dire) uno score di una vittoria e due sconfitte. I biancazzurri, invece, sbancano (1-2) il “Danilo Martelli” di Mantova (De Cenco e Turchetta) e ora attendono, ancora una volta al “Manuzzi” di Cesena, il Cuneo vicecapolista. Una squadra quella piemontese che fino a questo momento ha giocato tre gare lontano da casa, vincendone due e perdendone una. Della serie, bellariese avvisato, mezzo salvato. Torna a viaggiare anche il Santarcangelo che domenica ritroverà un vecchio amico: Roberto Rossi. L’ex tecnico clementino ora siede sulla panchina della Valenzana che sta attraversando un momento di grande crisi, solo quattro i punti in dote, di cui tre strappati proprio in casa (le altre due partite sono finite con altrettanti ko). Una gara alla quale i gialloblù arrivano dopo il primo successo interno con la Renate, 3-1 con doppietta di Graziani e rete di Baldinini. Infine il San Marino di Mario Petrone che per molti, contro la Giacomense mai sconfitta, non avrebbe avuto chance. Invece i biancazzurri hanno messo in campo una gara perfetta centrando una grandissima vittoria grazie alla doppietta del sempre più sorprendente Lapadula e di Emanuele Chiaretti. Ora servirebbe un colpo lontano dall’Olimpico e i titani potrebbero metterlo a segno proprio contro la Renate appena sconfitta dal Santarcangelo che in casa ha una media perfetta: tre gare, una vittoria, una sconfitta e un pareggio.
Francesco Barone