Rimini, contagi in forte calo, aumentano le guarigioni. 2 decessi e un nuovo punto triage

Coronavirus, tante buone notizie. A Rimini solo 12 contagi in più: 8 maschi e 4 femmine. Sempre di questi pazienti, 7 sono in isolamento domiciliare perché privi di sintomi o con sintomi lievi e 5 ricoverati, di cui nessuno in Terapia intensiva. Il totale sale a 1.523 contagiati. Si tratta di 1.444 residenti in provincia e 79 cittadini residenti fuori dei confini provinciali. Rimini è la città con il più alto numero di persone contgiate: 530. Segue Cattolica c0n 199, e Riccione con 192.
Si registrano oggi 5 guarigioni di pazienti precedentemente risultati positivi a Coronavirus:  4 donne e un uomo. Il numero complessivo di pazienti guariti è di 77.
Altre 20 persone circa sono uscite dalla quarantena, per cui il totale complessivo è pari a circa 450.
Restano attualmente in isolamento domiciliare poco più di 2.000 persone. Il totale si attesta su 1.523 casi diagnosticati per Coronavirus sul territorio della provincia di Rimini, distinguendo .
Purtroppo sono stati segnalati 2 ulteriori decessi di residenti in provincia, un uomo di 75 anni e una donna di 95.
I posti letto sono 195 Rimini, di cui 39 per terapia intensiva; 41 a Riccione.
Con riferimento al sistema del drive trhu, attivato dalla Prefettura di Rimini e dall’AUSL Romagna a partire da ieri mattina presso la sede ospedaliera, sono già stati effettuati circa 50 tamponi.
A Rimini è stato aperto un nuovo punto triage presso la Clinica privata “La Nuova Ricerca” a Rimini, in Via Settembrini: una tenda montata dai volontari riminesi di protezione civile. Si aggiunge a quello già aperto nella Repubblica di San Marino.

A San Marino
7 nuovi casi positivi, nessun decesso sul Titano. Salgono così a 200 i positivi, di cui 48 ricoverati all’Ospedale di San Marino (14 in Rianimazione con sintomatologia severa, 7 femmine e 7 maschi, 34 nelle degenze di isolamento predisposte con sintomi moderati, 17 maschi e 17 femmine) e 152 in isolamento a domicilio (femmine 74, maschi 78). 32 i decessi. 27 i guariti. 95 dimessi a domicilio per migliorate condizioni cliniche.
440 quarantene domiciliari sui contatti stretti compresa la rete familiare, amicale e personale sanitario (394 laici, 39 sanitari, 7 Forze dell’Ordine). 778 quarantene terminate. In totale le quarantene attivate sono state 1218.

La situazione in Regione
16.540 positivi in Emilia-Romagna, 608 in più rispetto a ieri. I casi lievi in isolamento a domicilio sono 7.166. Continuano a salire le guarigioni, che arrivano complessivamente a 2.040 (+188) e a calare i ricoveri. 1.352 delle persoe guarite sono persone “clinicamente guarite”, divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all’infezione; 688 quelle dichiarate guarite a tutti gli effetti perché risultate negative in due test consecutivi.
67.075 i test effettuati, 3.393 in più.
In calo i pazienti in terapia intensiva che sono 358, 6 in meno di ieri. E scendono anche quelli negli altri reparti: -56. I decessi arrivano a 1.977: 75 in più. Procede il piano di rafforzamento dei posti letto: sono 5.074 quelli già allestiti in tutta la regione di cui 569 terapia intensiva.
Complessivamente, sono 7.166 le persone in isolamento a casa, poiché presentano sintomi lievi, che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi (214 in più rispetto a ieri); quelle ricoverate in terapia intensiva sono 358, 6 in meno. E si sono registrati 56 ricoverati in meno anche nei reparti non di terapia intensiva (3.859 oggi rispetto ai 3.915 che si contavano ieri). I decessi sono purtroppo passati da 1.902 a 1.977: 75 in più, quindi, di cui 51 uomini e 24 donne.

Provincia per provincia
Per quanto riguarda i nuovi decessi, riguardano 25 residenti in quella di Parma, 15 in quella di Reggio Emilia, 12 residenti nella provincia di Piacenza, 10 in quella di Bologna (nessuno in territorio imolese),  6 in quella di Modena,  1 in quella di Ferrara, 2 nella provincia di Ravenna,2 in quella di Rimini, 1 nella provincia di Forlì-Cesena (nessuno nel forlivese). 1 decesso si riferisce a un residente fuori regione.
I casi di positività sul territorio: Reggio Emilia 2.908 (108 in più), Piacenza 2.842 (31 in più rispetto a ieri), Modena 2.551 (53 in più), Parma 2.201 (118 in più), Bologna 2.127 (86 in più), Imola 302 (4 in più), Rimini 1.523 (12 in più), Forlì-Cesena 924 (di cui 485 a Forlì, 38 in più rispetto a ieri, e 439 a Cesena, 20 in più), Ravenna 688 (32 in più), Ferrara 474 (106 in più).
I posti letto 5.074 di cui 569 terapia intensiva. Nel dettaglio: 641 posti letto a Piacenza (di cui 45 per terapia intensiva), 1.013 a Parma (68 terapia intensiva), 671 a Reggio Emilia (64 terapia intensiva), 475 a Modena (86 terapia intensiva), 818 nell’area metropolitana di Bologna e Imola (161 terapia intensiva, di cui 16 a Imola), 226 a Ferrara (38 terapia intensiva), 651 in Romagna, di cui 107 per terapia intensiva (nel dettaglio: 195 Rimini, di cui 39 per terapia intensiva; 41 Riccione; 101 Ravenna, di cui 14 per terapia intensiva, a cui si aggiungono ulteriori 8 posti messi a disposizione da Villa Maria Cecilia di Cotignola per la terapia intensiva; 89 Lugo, di cui 10 per terapia intensiva; 109 Forlì, di cui 10 per terapia intensiva; 116.

Dispositivi protezione individuale e materiale medico
Questa notte, il Dipartimento nazionale ha fatto pervenire all’Agenzia 156 mila mascherine chirurgiche, 73 mila mascherine ffp2 e 114 mila monovelo Montrasio.