Quattro giornate.
Una vittoria, due pareggi e una sconfitta. Per un decimo posto in classifica che non soddisfa nessuno. Un Rimini impacciato, confusionario e frettoloso fatica terribilmente a trovare la propria identità e si ritrova già con un distacco abissale (-5) dalla vetta guidata in questo momento dal Prato, ma con l’Aglianese seconda a un punto e con una gara da recuperare. Anche domenica i biancorossi non sono stati capaci di blindare il vantaggio del solito Gigli facendosi riprendere dal Seravezza.
C’è poi un altro dato che merita di essere sottolineato. Al ‘Neri’ potevano entrare 900 spettatori, sulle tribune non ce ne erano neppure la metà. Segno che qualcosa tra tifosi e società si è rotto. Intanto, domenica, i biancorossi saliranno a Sasso Marconi (nella foto) dove ritroveranno Simone Muccioli, ex con il dente avvelenato. I bolognesi al momento hanno un solo punto in meno.
Pareggia il Rimini, pareggia la Marignanese (1-1) che, però versa lacrime amarissime. A tre minuti dalla fine, infatti, i giallorossi avevano la prima vittoria stagionale in tasca, ma si sono fatti riprendere dal Corticella, per un punto che non può soddisfare la squadra di Simone Lilli che ha fatto vedere, per l’ennesima volta, un grande calcio.
Domenica si torna al ‘Calbi’ dove sarà di scena il Progresso che ha 4 punti in classifica.
Chi, invece, non riesce a schiodarsi da quota 0 è la Sammaurese che domenica ne ha presi 3 dal Prato capolista. Ora la squadra di Stefano Protti è attesa dal derby di Forlì dove troveranno dei ‘galletti’ indiavolati per la sconfitta subìta sul terreno dell’Aglianese che, di fatto, li ha estromessi dalla lotta al vertice.