SERIE C. Appuntamento al ‘Barbetti’ sabato alle 17.30
Il cammino esterno dei biancorossi è tra i migliori dell’intera Serie C. Garetto e compagni sono ancora imbattuti e in Umbria cercheranno di conferme
Diciamolo subito, per sgombrare il campo da possibili equivoci.
Al momento di andare in stampa, martedì 29 ottobre, alle 17, Rimini-Legnano ancora si deve giocare. La speranza è che i biancorossi abbiano finalmente invertito la rotta anche al ‘Romeo Neri’ dove il cammino è tra i peggiori del girone. Garetto (nella foto) e compagni, infatti, fino adesso, sul prato di piazzale del Popolo hanno conquistato appena quattro punti frutto di una vittoria, quella con il Milan Futuro e di un pareggio, quello con la Pianese, poi solo sconfitte, con Virtus Entella, Pescara e Spal. Un Rimini che arrivava allo scontro con il Legnago dopo un’ottima prestazione sul campo della Ternana dove è arrivato un pareggio (1-1) meritatissimo. Perché anche in Umbria, come sta accadendo nelle ultime settimane, i biancorossi si sono presentati con praticamente metà squadra in infermeria.
Agli infortunati di lungo corso, Cioffi e Malagrida, infatti, si sono aggiunti Cernigoi, Gorelli e Parigi.
Insomma, la sirena rossa suona più che mai. Eppure il Rimini è andato sotto e ha avuto la forza di risalire e tornare a respirare. Merito delle mosse di Antinio Buscé, un tecnico con cui la piazza biancorossa ancora non è riuscita a trovare il giusto feeling. Eppure, il passaggio al 3-4-3 è stata la mossa che ha mandato in tilt i rossoverdi che dopo aver incassato il gol di Garetto hanno rischiato il ribaltone se Chiarella, finalmente tornato a disposizione, non fosse stato fermato con le cattive dai difensori della Fera. Adesso si torna a viaggiare. Sabato pomeriggio, il Rimini sarà di scena sul campo del ‘Pietro Barbetti’ di Gubbio per una classica della Serie C. Il cammino interno degli eugubi, fino a martedì, quando hanno incontrato la Vis Pesaro, era molto simile a quello dei biancorossi visto che gli umbri hanno conquistato solo cinque punti sui quindici a disposizione. Continuare ad avere l’imbattibilità esterna, per il Rimini, sarebbe una bella prova di forza.