I nostri abbonati, o chi ci segue fedelmente acquistandoci in edicola, sono ormai abituati. Sanno che a volte parlando di sport, evitiamo di dare spazio ad alcune partite. No per scelta, ma semplicemente perché si sono disputate dopo che il Ponte è stato già stampato. Ecco perché del derbissimo tra San Marino e Rimini non troverete una sola riga, come del resto di Santarcangelo-Cuneo e Renate-Bellaria. Questo per sgombrare il campo da qualsiasi equivoco. Quindi non ci rimane altro che ricordare ciò che è successo e ciò che succederà domenica e mercoledì. Già, perché proprio San Marino e Rimini saranno costrette a fare gli straordinari. Partiamo dai biancorossi che hanno fatto un mezzo passo falso in casa pareggiando con il Savona (2-2): anzi, hanno rischiato addirittura il ko clamoroso, fortunatamente Degano ha pareggiato a un minuto dal triplice fischio. Pensare che i romagnoli erano andati in vantaggio con Buonocunto <+nero>(nella foto) dopo appena otto giri di lancette. Ora i ragazzi di Luca D’Angelo avranno un doppio turno casalingo: domenica riceveranno il Treviso mentre mercoledì ospiteranno il Poggibonsi nella gara di recupero. Stesso discorso (o quasi) per il San Marino che torna dalla difficile trasferta di Alessandria con un punto (0-0) sul quale, però, pesa come un macigno l’errore dal dischetto di Gianluca Lapadula che poteva cambiare l’esito della partita e forse del campionato dei titani. Biancazzurri che domenica saranno di scena a Lecco mentre mercoledì andranno a recuperare la gara con la Giacomense. Da due squadre che sorridono a denti stretti a una che piange, soprattutto quando viaggia con le valigie in mano. Il Santarcangelo, infatti, dopo aver battuto il Bellaria nel derby (2-0, doppietta di Scotto) si è fermato sul terreno dell’Entella. Ai gialloblù non è bastato il gol del pareggio di Schiavini arrivato al 32’. E domenica i clementini saranno di nuovo sul pullman: destinazione Giacomense. Ci saliranno con un amico in più: Alfio Pelliccioni. L’ex diesse del San Marino, infatti, è il nuovo consulente di mercato. Solo un punto, invece, conquistato dal Bellaria che al “Nanni” non riesce ad andare oltre uno scialbo 0-0 con il Borgo a Buggiano. Un pareggio che lascia i biancazzurri in zona calda e domenica se la dovranno vedere con l’Alessandria.
Francesco Barone