Nonnetti alla riscossa: il nuovo film di Richard Loncraine (Riccardo III con Ian McKellen, Wimbledon, Ruth & Alex – l’amore cerca casa) è un inno alla terza età, tra coppie scoppiate, corsi di ballo, nuove relazioni, senza dimenticare le inevitabili “fermate” del tempo vissuto sulla terra. Il regista affronta con leggerezza la storia di Sandra (Imelda Staunton), moglie fedele che ha appena scoperto la tresca sentimentale del marito con una sua amica. Abbandonato il tetto coniugale e la vita agiata alla quale era abituata, Sandra si trasferisce dalla sorella Bif (Celia Imrie) che non vede da anni, donna dal modesto tenore di vita, animata da uno spirito invidiabile manifestato in bagni tonificanti in acque gelide e corsi di ballo per anziani. In più c’è Charlie (Timothy Spall), factotum aggiustatutto, amico di Bif e progressivamente preso in simpatia da una Sandra sempre più disinvolta.
Questa piacevole storia si sviluppa a Londra, ed è animata da un cast brillante (c’è anche Joanna Lumley tra gli iscritti al corso danzante) che sfrutta al meglio le proprie istrioniche capacità recitative (la Staunton è stata protagonista a teatro in musical come Sweeney Todd, Gypsy e Follies e la danza non è certo una novità per lei), per ricordarci che la vita non finisce a sessant’anni e che il “viale del tramonto” può essere una strada verso nuove esperienze, per trovare i “propri passi” come recita il titolo originale Finding your feet (riferito anche al tema della danza, uno degli elementi di spicco della vicenda). Non si possono evitare il declino dovuto all’età, gli acciacchi, la malattia e gli inevitabili dolori ma resta la consapevolezza di trovarsi davanti a persone vive e attive, con la possibilità di affrontare anche sfide in precedenza impensabili.
Il Cinecittà di Paolo Pagliarani