Riccione ha tante parrocchie ben radicate e che operano spesso in sinergia. Tante voci, un solo coro, direbbe il Vescovo. Una di queste realtà è quella di Stella Maris delle Fontanelle. In questa parrocchia i giovani che dedicano tempo alla vita di comunità e al servizio sono davvero tanti, e di ogni età. Cosa unisce tutti questi ragazzi? La condivisione di esperienze, la formazione umana e spirituale e tanta gioia che rende il loro rapporto bello e genuino. Don Concetto Reveruzzi ci ha raccontato quali sono le attività che caratterizzano la pastorale giovanile della sua comunità.
Quali età hanno i ragazzi che frequentano la parrocchia?
“Abbiamo dei numeri considerevoli. Parlando dei ragazzi un po’ più grandi, ci sono i gruppi di terza media, del biennio e del triennio delle superiori. I giovani universitari s’incontrano, ma con minor frequenza.”
Quali i momenti più significativi?
“Sono fondamentalmente tre i momenti forti che viviamo durante l’anno. La convivenza, cioè un periodo, dal lunedì a venerdì, in cui i giovani vivono sotto lo stesso tetto continuando i loro impegni settimanali di studio, sport ecc.. E la nostra casa diventa la Casa dei giovani presso la parrocchia di San Lorenzo. Poi, i ragazzi svolgono attività di servizio – testimonianza – spiritualità molto educative. Sono stati a Lourdes, in Polonia, a Roma alla Caritas e a Loppiano (FI) alla sede dei Focolarini. Infine, appuntamento fisso è il campo scuola diocesano di AC a settembre.”
Ci sono attività svolte insieme alle altre parrocchie di Riccione?
“Assolutamente si. Lavoriamo insieme a San Lorenzo, per quanto riguarda l’Azione Cattolica, e insieme a San Martino, soprattutto con i ragazzi delle scuole medie. Rilevante è un evento straordinario che ci vede impegnati con tutte le parrocchie riccionesi, vale a dire San Lorenzo, San Martino, Gesù Redentore (zona Alba), Mater Admirabilis e Angeli Custodi. Si tratta di un momento di formazione per i giovani che si sviluppa in questo modo: catechesi iniziale, possibilità di confessarsi e, a seguire, lavori a gruppi e condivisione della cena. Il tutto avviene una volta al mese presso il Punto Giovane. Abbiamo iniziato ad ottobre e concluderemo il 13 giugno con un pellegrinaggio a Saiano. Questa bellissima iniziativa è nata su sollecito del nostro vescovo Francesco, che tra l’altro è sempre presente.”
Siamo giunti al quarto appuntamento con il nostro tour alla conoscenza dei giovani delle parrocchie della Diocesi. Abbiamo iniziato andando a scoprire la realtà di Morciano, che potete trovare nel numero dell’8 febbraio. Nel numero del 22 febbraio ci siamo concentrati sulla zona pastorale di Savignano e San Mauro. Poi è stata la volta di Cattolica (San Pio V) che trovate nel numero del 19 aprile.
Tommaso MazzucaRiccione cammina insieme