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Religiosità alternativa, sette, spiritualismo

Sono almeno 50.000 le persone, nella regione Emilia Romagna, coinvolte in gruppi esoterici, magici, satanisti… Realtà presenti anche nel nostro territorio come segnala il Centro d’Ascolto SOS Sette.
“Da alcuni anni c’è una setta che opera nell’entroterra riminese ed è guidata da una finta mistica che proclama di avere poteri e una missione particolare. In un suo libro afferma di avere, fin da bambina, una predisposizione a ‘captare e vedere’ il cosiddetto mondo invisibile. Dice di avere avuto apparizioni della Madonna e che la stessa le avrebbe affidato il compito di occuparsi del prossimo e fondare un gruppo di preghiera – <+nero>racconta la dottoressa Elena Melis, Presidente del GRIS (Gruppo di Ricerca e Informazione Socio-Religiosa) Diocesano <+testo_band>-. In realtà il parroco, che inizialmente ha ospitato questo gruppo di preghiera, si è reso conto, molto presto, che da questa signora vengono celate credenze e pratiche che sono in assoluto contrasto con la fede cattolica come, ad esempio, la reincarnazione o lo spiritismo. Il parroco, quindi, l’allontana e la sconfessa pubblicamente, ma lei si trasferisce in un’altra zona, cambia il nome del gruppo e continua a seminare i suoi errori tra la popolazione del paese che la ospita e qui corrompe specialmente i giovani di cui ama circondarsi.
Offre pratiche di cure alternative, dialoga con personaggi famosi defunti e compra case in una zona che va spopolandosi, inoltre attinge copiosamente dalla tasche di chi la segue”.
Una delle tante storie di un fenomeno preoccupante che ha indotto i Vescovi della nostra Regione ha elaborare e diffondere un documento, dal titolo “Religiosità alternativa, sette, spiritualismo”, per fare chiarezza su queste realtà che sono in contrasto con la dottrina cattolica e una corretta prassi.

Il documento della Conferenza Episcopale dell’Emilia Romagna, pubblicato nel giugno scorso, è stato presentato, venerdì 17 gennaio, in un incontro pubblico organizzato dalla Diocesi in collaborazione con il GRIS presso la sala “Oratorio degli artisti” a Rimini.
“ Un documento innovativo – sottolinea il professor Giuseppe Ferrari, segretario nazionale del GRIS, intervenuto all’incontro – che tratta sinteticamente di religiosità alternative e spiritualismo nelle società contemporanea. Prendendo in esame concezioni e credenze come l’esoterismo, lo gnosticismo, il millenarismo, il panteismo, la reincarnazione, il relativismo, il sincretismo e fenomeni come divinazione, magia, occultismo, spiritismo, santoni, guaritori, Halloween, satanismo, ufologismo, wicca”.

Una particolare attenzione va al salutismo.
“Un insieme di discipline, tecniche, medicine e terapie mutuate in parte dall’Oriente e in parte da un Occidente orientalizzante e permeato di esoterismo, che ha una diffusione nella nostra società ben superiore a quella che può essere l’adesione a qualunque gruppo o movimento. Molte persone sono coinvolte perché cercano di soddisfare un proprio bisogno di benessere psico-fisico e al contempo vengono rassicurate che tutto è conciliabile con la loro appartenenza religiosa, qualunque essa sia. La nota pastorale mette in guardia dall’ambiguità di certe proposte che ad una accurata analisi si dimostrano incompatibili con il cristianesimo”.

Così pure la reincarnazione è confusa da molti credenti con la risurrezione.
“Una dottrina di salvezza autoredentrice cioè l’uomo che si salva con le sole sue forze – spiega il professor Ferrari -. Tutto questo è in contrasto con la concezione cristiana per cui l’uomo è salvato dal sacrificio di Gesù Cristo”.

Pagina a cura
di Francesco Perez