Dieci punti dopo dodici gare. La Rinascita Basket Rimini si trova in pratica dove pensava di essere in classifica, magari con alcuni saliscendi impensati, ma il record 5-7 non è affatto disprezzabile.
La vittoria nel derby con Ravenna è la quarta artigliata da RivieraBanca Basket Rimini negli ultimi cinque incontri. Solo il ko casalingo (quasi un harakiri visto l’andamento della partita contro i ragazzi di coach Pillastrini…) con Cividale ha ‘sporcato’ il ciclo delle partite-verità. Per avere un quadro preciso della situazione ora manca solo l’ultima pennellata: la trasferta di Pistoia che chiuderà il girone d’andata. “ La sera del 18 dicembre tutti avranno giocato contro tutti e non ci sarà più da disquisire su chi abbia avuto un calendario tenero oppure no” è l’opportuna annotazione di Alberto Crescentini sul periodico Tap in.
In attesa di tirare quella riga, la Rimini dei canestri si gode l’affermazione in un ‘Flaminio’ che regala sempre un bel colpo d’occhio sui volenterosi ravennati. Gli ospiti ce l’hanno messa tutta per rovinare la festa a capitan Bedetti e compagni con ottimi raddoppi sistematici, ma la
coperta dell’OraSì è davvero corta. E così una gara fino a quel momento in bilico prende la decisa direzione Rbr nell’ultimo quarto, chiuso con un eloquente 21-10.
Anzi, è la prima partita che i biancorossi vincono in rimonta (nella foto ©Nicola DeLuigi), con Ravenna sopra alla terza sirena di appena 1 punto (60-61). Anche questo è un bel segnale per il prosieguo del campionato, che dopo la trasferta di Pistoia, nel turno infrasettimanale al ‘Flaminio’, accoglierà San Severo.
Jazz Johson è primo nella classifica del girone per media punti (19.3), punti totali (232) e falli subìti (72), che poi il buon Jazz traduce in punti nell’87% delle volte in cui va in lunetta. Anche il compagno di squadra Ogbeide non scherza affatto con le statistiche: primo per media punti totali (59.2) e per rimbalzi offensivi (40).
Serie CSilver in chiaroscuro. Bene l’Ap Titano che s’impone a valanga (39-91) sulla malcapitata Umbertide. Quattro uomini in doppia cifra, tra cui Zanotti (12 punti). Disco rosso, invece, per gli Angels. I clementini festeggiavano in panchina il ritorno di Cristian Evangelisti come assistant coach ma la squadra non ha fatto il regalo a ‘Pelo’ dando via libera in casa a Medicina.
In serie D, ride sempre Fast CoffeeVillanova Tigers: ‘doma’ Basket Cesena con un secondo periodo da 35-12 e resta virtualmente prima in classifica con 2 punti su Forlimpopoli (che deve recuperare 2 gare). Proprio l’Artusiana ha piegato la Stella (78-71), che resta mesta all’ultimo posto del girone. Non è andata meglio al Riccione sconfitto a Russi (75-67). In settimana ultima gara del 2022, prima della sosta fino all’8 gennaio. (t.c.)