CIVIL WAR DI ALEX GARLAND PER ADULTI – AL CINEMA
Guerra civile americana. Non stiamo parlando della guerra di secessione avvenuta tra il 1861 e il 1865, ma di un evento contemporaneo, ovviamente cinematografico, raccontato dal regista Alex Garland (sceneggiatore per Danny Boyle ed autore di film come Ex-Machina, Men). Non si sa come il conflitto sia esploso, nulla ci viene spiegato, ci mostra solo gli USA in pieno conflitto, con il Presidente assediato e le forze ribelli pronte a conquistare la Casa Bianca. In uno scenario inquietante si aggira un ridotto gruppo di giornalisti: c’è la fotoreporter veterana (Kirsten Dunst), la giovane desiderosa di apprendere il mestiere della fotografa di guerra (Cailee Spaeny, vista da poco in Priscilla) e due giornalisti (Stephen McKinley e Wagner Moura).
La loro missione è un’intervista al Presidente prima che venga privato dei suoi poteri.
Il viaggio è una sorta di allucinante odissea in un paese agonizzante, dove la gente ha perso il senso della morale, si spara per uccidere, il vicino di casa è il tuo nemico e non si crede più nell’autorità costituita. Non esiste nemmeno più il digitale, si scatta in analogico e tutto è congelato in un tempo che sembra non finire mai.
Un mondo distopico, ma Civil War, con adeguata tensione narrativa, a conti fatti racconta di una società dove non esiste più il dialogo e il confronto, portata qui alle estreme conseguenze, ma non certo priva di riflessioni sulla possibilità di scontro tra uomini che hanno smarrito il senso della ragione.