Che cosa accadde esattamente in quell’estate 1944 in Valconca?
Perché quel lembo di terra fu scosso dalle fondamenta?
Come mai proprio quel territorio collinare, alle spalle di RImini e della riviera, divenne luogo dell’ultima difesa tedesca nelle fasi finali della campagna d’Italia nella seconda guerra mondiale?
Nuove opportunità di conoscenza, formare e informare, in particolare studenti e insegnanti ma ogni persona interessata e curiosa, arrivano da Memorie dalla Linea Gotica Orientale, l’ambizioso progetto che vede la Valconca al centro della narrazione dei drammatici eventi connessi alla costruzione e allo sfondamento della Linea Gotica Orientale.
Grazie al sostegno della Regione Emilia Romagna (Legge per la Valorizzazione della Memoria del Novecento) ed al rinnovato impegno di sei comuni (Montescudo–Monte Colombo, Gemmano, Montegridolfo, Mondaino e San Clemente), proseguono le attività di recupero della memoria legata agli accadimenti del 1944 che sconvolsero il territorio della Valconca. L’idea giustamente ambiziosa – è quella di trasmettere alle giovani generazioni la memoria di ciò che accadde nell’estate del 1944 in Valconca.
Il sito internet www.memorielineagotica.it e l’omonimo canale YouTube, sono gli strumenti principali di divulgazione.
“Anche in un anno così particolare e impegnativo per tutti noi, amministratori e cittadini – rassicura Elena Castellari, sindaco di Montescudo-Monte Colombo, comune capofila del progetto abbiamo voluto fortemente rinnovare il nostro sostegno nel promuovere questa progettualità che ci vede impegnati da ormai quattro anni. Identità, memoria, territorio sono elementi fondanti, che vanno promossi con particolare cura e attenzione ai giovani”.
Perché un progetto tutto online? “Da sempre, e ancor più in tempi di pandemia e didattica a distanza, – rilancia la Castellari – rappresenta un’opportunità di formazione e conoscenza per studenti e insegnanti dato che il web travalica confini geografici, la sezione in inglese del sito è stata pensata per conoscere la nostra storia anche oltre oceano, come testimoniano i contatti da parte di famiglie emigrate da queste zone proprio dopo la guerra”.
L’edizione 2020 del progetto comprende quattro nuovi reading con la lettura di testimonianze tratte dai diversi libri editi negli anni, la sottotitolazione in inglese dell’intervista a Cesare Finzi, ebreo scampato alle persecuzioni nascostosi, con la famiglia, a Mondaino, interviste a docenti universitari ed esperti di strategia militare per una lettura degli accadimenti bellici e delle conseguenze per la popolazione legati alla Seconda Guerra mondiale in Italia e in Valconca. Una mappa interattiva consente invece di scoprire il territorio, i principali punti di interesse e le video interviste ad esso collegate.
“Un grande sforzo, infatti, è stato compiuto proprio per dare sempre più forza ed autorevolezza a tutto il materiale raccolto. – precisa Maurizio Casadei, vice sindaco di Montescudo Monte Colombo ed esperto di storia locale – cercando di inquadrare, con il supporto di studiosi, le tante testimonianze raccolte nell’ambito degli eventi di rilevanza nazionale, regionale e locale”. In questo ambito si colloca la pubblicazione dei contributi relativi al seminario di formazione “Civili in Guerra: Storia e Didattica della Linea Gotica Orientale” (settembre 2019).
Ogni video è stato arricchito di immagini girate con droni ad alta definizione, che svelano scorci paesaggistici di grande bellezza, di immagini e filmati dell’epoca grazie alla collaborazione con l’Istituto Storico della Resistenza e dell’Italia contemporanea di Forlì-Cesena.
La pubblicazione dei video, a cura di Cristina Gambini e Diego Zicchetti, prevede sul sito e sul canale YouTube la pubblicazione dei promo e dei reading, ed ogni venerdì di un video.
Tommaso Cevoli