Descrizione
Un pensiero a lungo meditato e un progetto per diverso tempo rimandato trovano a volte, improvvisamente, l’occasione di prendere avvio e di essere realizzato. Così è stato per questo testo.
Tante volte si è progettato di scrivere intorno a don Natale Villa che per ben sessantatrè anni è vissuto nella parrocchia S. Maria della Neve in Vergiano. L’occasione è data dalla traslazione dei resti mortali dal cimitero di S. Lorenzo a Monte nella chiesa da lui tanto amata.
Ma perché è ancora così vivo fra la popolazione della parrocchia e nella zona della Valmarecchia il ricordo di questo sacerdote vissuto a cavallo fra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento?
Un sacerdote affabile, amante della sua gente, uomo di preghiera e di azione, coraggioso, padre di tutti. Ci si propone di ricostruire attraverso documenti e testimonianze la figura di un prete amato intensamente dai suoi parrocchiani: una persona eccezionale. Ci è sembrato importante riscoprire la figura di un sacerdote che ha dedicato tutta la vita alla Chiesa e alla sua comunità, facendo emergere le caratteristiche di un parroco di campagna con uno sguardo ampio sul mondo e sulle problematiche sociali del suo tempo.
Forse si è aspettato troppo: è questo il rimprovero di alcuni testimoni. Infatti alcuni anni della sua vita non sono coperti più dal ricordo, soprattutto quelli relativi alla prima guerra mondiale. Tuttavia, nonostante ricerche non sempre facili, questa opera relativa a don Natale è diventata realtà, e permette di conoscere una bella, preziosa figura di uomo e di sacerdote teso alla santificazione personale e alla crescita della comunità.
Nella prima parte sono state raccolte le notizie storiche e i documenti relativi alla sua vita, mentre nella seconda sono state trascritte le testimonianze recuperate dalle persone che l’hanno conosciuto.