Fin dal 1989 il mese di settembre è dedicato, da tutte le Chiese cristiane, alla celebrazione condivisa del Tempo del Creato: una sfida che le chiese cristiane stanno imparando ad affrontare assieme, riscoprendo in orizzonte ecumenico l’impegno comune per la cura della creazione di Dio.
Nella pluralità delle tradizioni cristiane, infatti, confessare Dio come il Creatore è tema condiviso, sul quale è possibile un comune sentire e un reciproco arricchimento.
Dal 2006, la Conferenza Episcopale Italiana, sentendo l’urgenza di rilanciare con più forza questo tema, propone a tutte le diocesi di celebrare la Giornata per la Custodia del Creato, il 1 settembre o in altra data fino al 4 ottobre, festa di San Francesco d’Assisi, lanciando tematiche diverse per la riflessione e la preghiera ma anche gesti concreti di cambiamento.
Nel 2017, la Diocesi di Rimini, attraverso l’ufficio per la pastorale sociale e quello ecumenico, risponde all’invito dei Vescovi, celebrando un momento di preghiera ecumenica vicino al mare, alla presenza del vescovo Francesco Lambiasi e padre Serafino Corallo.
Preghiera che verrà ripetuta anche quest’anno, sabato 15 settembre alle ore 18, a Piazzale Boscovich, sempre vicino al mare, elemento della Creazione che caratterizza il nostro territorio.
Vorremmo celebrare questa 13° Giornata per la Custodia del Creato pregando su quanto proposto dai Vescovi nel loro Messaggio dal titolo “Coltivare l’alleanza con la terra” , che ci propone una sfida che non interessa solo l’economia e la politica: “c’è anche una prospettiva pastorale da ritrovare, nel legame tra la cura dei territori e quella del popolo, anche per orientare a nuovi stili di vita e di consumo responsabile, così come a scelte lungimiranti da parte delle comunità”.
Sarà anche l’occasione per rilanciare quanto avvenuto ad Assisi il 31 agosto – 1 settembre, quando sarà celebrato il Primo incontro di preghiera ecumenico congiunto per il Creato,
organizzato dal Movimento Cattolico Mondiale per il Clima, un network internazionale di persone ed organizzazioni Cattoliche che intendono rispondere all’appello per la Cura del Creato di Papa Francesco nella <+cors>Laudato Si’<+testo_band>.
La preghiera si concluderà con la <+cors>Dichiarazione Ecumenica Congiunta<+testo_band> sul Sagrato della Basilica di San Francesco d’Assisi, invitando tutti i cristiani e gli uomini di buona fede a celebrare il Tempo del Creato e ad agire coraggiosamente per il clima.
L’incontro di preghiera ecumenico costituirà anche l’avvio del pellegrinaggio “Il Sentiero di Francesco” da Assisi a Gubbio, giunto al 10° Anniversario, attraverso cui lo “Spirito di Francesco” giungerà in pellegrinaggio fino in Polonia, in vista dell’importante Conferenza internazionale sul clima COP 24, appuntamento internazionale cruciale per la reale implementazione dell’Accordo di Parigi sui cambiamenti climatici.
Paola Santini